Giuliana Mariniello – New York Notebook

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO FOTOSCIAMANNA
Via del Gelsomino, 70 - 00165 (zona S.Pietro) , Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

lun-ven 9-13; 14-18.30.

Vernissage
02/05/2013

ore 18

Biglietti

ingresso libero

Artisti
Giuliana Mariniello
Curatori
Sergio Casella
Generi
fotografia, personale

Con questo lavoro Giuliana Mariniello prosegue la sua ricerca sul paesaggio urbano scegliendo di confrontarsi con la metropoli americana. Fotografare New York non è impresa facile soprattutto per la sua centralità nella storia fotografica, cinematografica e letteraria.

Comunicato stampa

Con questo lavoro Giuliana Mariniello prosegue la sua ricerca sul paesaggio urbano scegliendo di confrontarsi con la metropoli americana. Fotografare New York non è impresa facile soprattutto per la sua centralità nella storia fotografica, cinematografica e letteraria. Nel suo taccuino visivo l’autrice ha scelto di rivisitare, con uno sguardo personale e ironico, alcune icone ricorrenti dell’immaginario collettivo. Un’immagine della Statua della Libertà attraversata da uno ‘yellow cab’, il simbolo di McDonald’s incombente dal cielo, l’Empire State Building quasi intrappolato in una ragnatela o riflesso nella vetrina dell’International Center of Photography laddove si confonde con l’immagine d’epoca di una coppia di sposi. E ancora una misteriosa figura maschile ormai sbiadita, forse una pubblicità di sigarette, che rimanda a una grafica degli anni ’40 e al mondo del film noir e una serie di foto intorno all’icona americana per eccellenza, come la bandiera a ‘stelle e strisce’ colta in vari contesti.

Biografia

Giuliana Mariniello ha esposto in numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero (Parigi, Arles, Tel Aviv, New York, Los Angeles), ottenendo vari premi e riconoscimenti come il Premio Kodak Elite per il lavoro Napoli: ospedale delle bambole, il I° Premio al Concorso Nazionale Roma nell’Anno Santo e ai Rencontres Internationales de la Photographie di Arles con The Visibile City. È stata allieva di noti fotografi italiani e stranieri, tra cui M. Ackerman, M. Botman, M. Cresci, F. Fontana, D. Kirkland, G. le Querrec e A. Webb. Oltre alla ricerca sul paesaggio urbano sta portando avanti dei lavori sul tema ‘sacro-profano’, sulla rappresentazione del ‘femminile’, sul mito di Marilyn Monroe (su cui a breve uscirà un libro). Accanto alla sua ricerca artistica ha curato varie mostre e scritto articoli, saggi e presentazioni di libri fotografici. (www.giulianamariniello.it)