Giuliano Ghelli
“Quelli di Ghelli sono sogni in viaggio, immagini colorate, gioiose e piene zeppe di simboli che diventano testimoni di un pensiero che vuole riportare l’ordine delle cose attraverso un caos controllato e perennemente in movimento.” Maurizio Vanni
Comunicato stampa
Sabato 18 febbraio, la Galleria “Arianna Sartori Arte & object design” di Mantova, in via Ippolito Nievo 10, inaugura la mostra personale del maestro GIULIANO GHELLI.
La personale, curata da Arianna Sartori, sarà inaugurata Sabato 18 febbraio alle ore 17.00 alla presenza dell’artista.
“Quelli di Ghelli sono sogni in viaggio, immagini colorate, gioiose e piene zeppe di simboli che diventano testimoni di un pensiero che vuole riportare l’ordine delle cose attraverso un caos controllato e perennemente in movimento. Ogni lavoro potrebbe essere considerato una lettera con un solo mittente e tanti destinatari, come il simbolo del mistero dell’essere, con la sua unità fondamentale che deriva da ciò che avremmo voluto avere, come il viaggio di un sogno cosciente in grado di cambiare le sorti del mondo.Misteri della vita, viaggi infiniti di un artista nato per ri-colorare le nostre esistenze (…)”.
Maurizio Vanni
“…Queste porte con le ante semiaperte, esse stesse portatrici di segni e decori, anticipano o preludono in contrappunto alla festa degli oggetti e delle presenze con altra abbondanza sciorinati nei fondali.
Sembrano introdurci a una sorta di palazzo della memoria visiva: una successione di stanze assai prossima, per quel che ognuna contiene e che svela, a una settecentesca camera delle meraviglie.”
Nicola Miceli
“La pittura per Ghelli è gioco e divertimento , ma anche scoperta e svelamento di un sentimento profondo, di una verità atavica . Per il pittore appare naturale giocare con forme e colori per donarci una propria raffigurazione della realtà, uno sguardo illuminante, una visione stralunata della vita e dei suoi percorsi…
…Ghelli, con le opere nate negli ultimi anni, si conferma uno dei grandi sognatori della pittura italiana. Un autore in cui magia e realtà, esperienza vissuta o inventata, si sommano e fondono realizzando un teatro visionario pieno di luoghi magici, segni indecifrabili, elementi concreti e apparizioni incantate”.
Riccardo Ferrucci
Giuliano Ghelli
Nato a Firenze nel 1944 vive a San Casciano Val di Pesa (Fi). Esordisce a Milano nel 1963. Nel 75 e 80 è “Segnalato Bolaffi”. Dopo Parigi nel 1974, ha esposto negli U.S.A, Australia, Germania, Belgio, Grecia, Portogallo, Spagna, Giappone, Russia, con oltre cento mostre personali in gallerie pubbliche e private.
Da segnalare 1992 Castello Sforzesco a Milano, “In viaggio con Leonardo” a cura di Carlo Pedretti. 1995 realizza per la Mercedes-Benz Italia un ciclo di grandi dipinti per la Direzione di Roma. 2000 personale a Sidney per i Giochi Olimpici. 2001 Prato, Museo Pecci, “La Parola Colorata”. 2002 i suoi busti dipinti diventano il “Premio Milano per la Moda” 2003 Calendario ufficiale Toyota per il Giappone, in 1.500 esemplari.2005 “Le vie del tempo” monografia edita da Carlo Cambi Editore a cura di Maurizio Vanni. 2008 Istituto Italiano di Cultura a Tokyo , in contemporanea del lancio della Nuova Fiat 500, della quale realizza un esemplare unico per beneficenza. 2009 Firenze, Sala d’Arme di Palazzo Vecchio “Le porte della Fantasia” Dal 2002 espone con i dipinti il suo “Esercito di Terracotta” a villa Demidoff e al Convitto della Calza a Firenze, Palazzo Pretorio di Certaldo, Museo Archeologico di Massa Marittima, Teatro Romano di Fiesole, Castello dei Conti Guidi a Poppi, Vecchie Carceri di Radda in Chianti, nel 2008 Firenze, Palazzo Medici Riccardi per il Genio Fiorentino, Modena, Galleria Modenarte e Istituto d’Arte Venturi. Padova, Scuderie di Palazzo Moroni, Cetona, Ex Chiesa SS Annunziata. Prato, Castello dell’Imperatore, Lucca, LU.C.C.A. , Impruneta, Sala D’Arme del Chiostro Monumentale di Santa Maria e alla Fornace M.I.T.A.L per Tuscia Electa 2010. Nel 2011 personale “La fabbrica della Fantasia, al museo piaggio di Pontedera.
Ha dipinto il Palio di Siena per l’agosto 2009.
E’ presente su “L’Arte del 900” di Lara Vinca Masini, edizioni Giunti-L’Espresso.
Nel 2007 si è costituita la Fondazione Giuliano Ghelli a Poppi, Arezzo