Giuliano Vanni – La pratica del quotidiano
La Contrada del Leocorno, in occasione della realizzazione delle formelle in bronzo di confine del territorio commissionate a Giuliano Vanni, ha invitato l’artista a presentare una selezione di opere all’interno delle sale del proprio museo. La scelta delle opere e l’allestimento delle stesse è a cura della figlia Eugenia Vanni e di Francesco Carone.
Comunicato stampa
La Contrada del Leocorno, in occasione della realizzazione delle formelle in bronzo di confine del territorio commissionate a Giuliano Vanni, ha invitato l’artista a presentare una selezione di opere all’interno delle sale del proprio museo. La scelta delle opere e l’allestimento delle stesse è a cura della figlia Eugenia Vanni e di Francesco Carone.
In mostra sarà visibile uno spaccato della complessa produzione dell’artista (Siena, 1946) dagli anni ’60 ad oggi, espresso tramite un allestimento eterogeneo che metterà in luce il processo creativo inteso come una pratica quotidiana spontanea avvenuta a prescindere dalle opportunità e dalle occasioni espositive.
Questo atteggiamento, caratteristico di Giuliano Vanni, non è così scontato soprattutto ai giorni nostri e sarà pertanto evidenziato con questa mostra, attivando un dialogo continuo tra le opere (principalmente scultoree) ed altri elementi estranei ad esse: supporti, piedistalli e strutture non convenzionali all’allestimento artistico comunemente inteso, accostamenti ad oggetti quotidiani e ad elementi naturali.
Il percorso che si andrà a creare non sarà dunque cronologico ma stratificato, evidenziando il fare artistico come momento privilegiato dell’esistenza.