Giulio Catelli Giardini
È una pittura che l’artista intende come registrazione emotiva della realtà vissuta e come una riscoperta e riflessione sull’attualità del mezzo pittorico spesso percepito come anticontemporaneo.
Comunicato stampa
Il 5 ottobre 2013 verrà inaugurata alla Galleria Lombardi l’esposizione personale di Giulio Catelli “giardini”. Il giovane artista presenta 14 opere su tela, tutte del 2013.
È una pittura che l’artista intende come registrazione emotiva della realtà vissuta e come una riscoperta e riflessione sull’attualità del mezzo pittorico spesso percepito come anticontemporaneo. Ruggero Savinio, nella presentazione alla mostra scrive appunto di una scelta tra “Libertà e canone”: […]Si dirà che questa è la pittura di sempre. E’ vero. Ma sceglierla adesso vuol dire operare una scelta inattuale, e quindi fertile