Giuseppe Lana – Externum Historia
Externum Historia è l’opera che Giuseppe Lana realizza durante la residenza al Farm Cultural Park di Favara. Il nome del progetto deriva in primis dalla locuzione latina ex e ternum (fuori – terno), ovvero “fuori dalla triade del tempo: passato, presente e futuro. La parola Historia, invece, pone l’accento sulla narrazione degli eventi, che in questo caso hanno a che vedere con la storia del paesaggio circostante.
Comunicato stampa
Externum Historia è l'opera che Giuseppe Lana realizza durante la residenza al Farm Cultural Park di Favara. Il nome del progetto deriva in primis dalla locuzione latina ex e ternum (fuori - terno), ovvero "fuori dalla triade del tempo: passato, presente e futuro. La parola Historia, invece, pone l'accento sulla narrazione degli eventi, che in questo caso hanno a che vedere con la storia del paesaggio circostante.
L'artista, infatti, attraverso il diretto confronto soprattutto con le persone del luogo, da vita ad un progetto che si muove tra "paesaggio" e "memoria", puntando l'attenzione su una comune strada di provincia - la SS 640 - che, oltre ad essere stata arteria principale di collegamento territoriale, è diventata oggetto di importanti avvenimenti, come l'assassinio del giudice Saetta e Livatino, "infrastrutture giuridiche" al servizio della comunità, che sull'asfalto della 640 sono cadute per mano della mafia.
L'intervento consiste nella realizzazione di una scultura cubica costituita da lastre di asfalto provenienti dalla statale 640. Il manto stradale, che ricopriva la Statale, viene considerato dall'artista come "pelle" e riutilizzato per costituire un "corpo" che con nostalgia documenta la storia, un "naòs" per custodire la memoria del passato, presente e futuro.
La forma dell'opera fa riferimento al metro cubo, che è l'unità metrica di base utilizzata per misurare il volume, lo spazio, il paesaggio. Un metro cubo di asfalto che vuole essere un monumento atto a conservare la storia di questa strada di provincia, che oggi cede il posto alla super strada "sorella maggiore", nella speranza che questa migliori lo sviluppo economico di tutto il territorio Agrigentino.
Donatella Giordano
"I capolavori non sono fatti per sbalordire. Sono fatti per persuadere, per convincere, per entrare in noi attraverso i pori." (Jean-Auguste-Dominque Ingres)