Giuseppe Pietro Bagetti – Al servizio di Napoleone
L’esposizione, a cura di Virginia Bertone, presenta una ristretta scelta di disegni acquerellati, parte del fondo Vues des Campagnes des Français en Italie (1796 e 1800) che Vittorio Viale acquisì per le raccolte civiche negli anni Cinquanta.
Comunicato stampa
Un nuovo, ricco calendario di appuntamenti caratterizza la stagione 2011-2012 della Wunderkammer, lo spazio della GAM dedicato all’esposizione del prezioso patrimonio grafico del museo, una delle più cospicue raccolte pubbliche italiane.
Il programma coprirà un arco temporale ampio che parte dall’inizio dell’Ottocento con i disegni di Giuseppe Pietro Bagetti e giunge alla seconda metà del Novecento con i fogli di Sergio Saroni, figura di primo piano del panorama artistico torinese. La nuova stagione sarà inoltre occasione per presentare i fogli di Giuseppe Mazzola a testimonianza delle eccellenze di grafica acquisite per la GAM dalla Fondazione De Fornaris e per esporre gli inediti disegni di Francesco Mosso, presentati grazie al contributo del Lions Club Torino Regio.
Il primo appuntamento, a partire dal 20 ottobre 2011, rende omaggio a Giuseppe Pietro Bagetti, artista torinese che svolse un ruolo chiave nel quadro del rinnovamento della pittura piemontese tra fine Settecento e primo Ottocento. L’esposizione, a cura di Virginia Bertone, presenta una ristretta scelta di disegni acquerellati, parte del fondo Vues des Campagnes des Français en Italie (1796 e 1800) che Vittorio Viale acquisì per le raccolte civiche negli anni Cinquanta. Appartenuti ad Eugène de Beauharnais, essi costituiscono l’ultimo anello del progetto che portò all’esecuzione degli acquerelli oggi al Castello di Versailles.
La raccolta completa dei 103 disegni delle campagne napoleoniche in Italia è stata esposta alla GAM nell’aprile del 2000, con l’intento di far conoscere questo prezioso fondo di opere. La mostra è stata l’occasione per svolgere una puntuale schedatura del corpus, che ha permesso di riconsiderare la storia dell’acquisto e indicare, sulla scorta di nuove ricerche d’archivio, le date di esecuzione degli acquerelli.
Lo studio e la valorizzazione del patrimonio grafico sono anche oggi tra le priorità del programma scientifico della GAM. Coerente con questa direzione di lavoro è stata la creazione della Wunderkammer e lo è il progetto, attualmente in corso, di realizzare un Gabinetto Disegni e Stampe GAM che ha trovato il sostegno della Consulta per la valorizzazione dei beni artistici e culturali di Torino.
Oltre al corpus delle battaglie napoleoniche, la GAM conserva un gruppo di 19 tra acquerelli e incisioni di Bagetti databili all’incirca fra il 1790 e il 1820. In questa occasione sarà esposta l’Allegoria Napoleonica, l’acquerello che l’artista piemontese eseguì nei primi anni della presenza francese a Torino. La sua presentazione è di particolare interesse poiché l’opera ha ritrovato una nuova leggibilità grazie al restauro eseguito in occasione di una recente esposizione in Germania.