Giuseppe Raffaele – Saluti da…
Un appuntamento espositivo non è solo un’occasione per comunicare agli altri come si è evoluta la propria ricerca artistica o per fare il punto sul proprio lavoro, una mostra è prima di tutto la condivisione di un “viaggio”, la condivisione di un’esperienza.
Comunicato stampa
Un appuntamento espositivo non è solo un’occasione per comunicare agli altri come si è evoluta la propria ricerca artistica o per fare il punto sul proprio lavoro, una mostra è prima di tutto la condivisione di un “viaggio”, la condivisione di un’esperienza.
Da questa premessa nasce Saluti da… personale di Giuseppe RAFFAELE (Messina, 1996) allestita presso Tufano Studio, spazio diretto da Josefina Tufano con sede a Milano in via Monfalcone n. 34/A.
La mostra, a cura di Ivan D’Alberto, è una riflessione sul tema del “viaggio” nell’attuale era virtuale scandita da sms, messaggi WhatsApp e comunicazioni sui canali social come Instagram, TikTok, Messenger e Facebook. In una realtà digitalizzata come quella odierna Giuseppe Raffaele riconsegna all’oggetto il suo valore intrinseco e lo fa attraverso una pratica artistica a metà tra l’installazione ambientale, l’objet trouvé e l’uso di materiali naturali come le terre della sua Sicilia.
Alcune delle opere in mostra potranno essere portate via liberamente o “acquistate” ad 1€; una scelta totalmente svincolata delle regole del mercato perché a dare il vero valore alle cose è l’individuo. In cambio Giuseppe Raffaele chiede solo, ad ogni avventore delle sue opere l’impegno di prendersene “cura”.
In occasione dell’opening, previsto per venerdì 3 maggio, alle ore 18.00, ci sarà un talk che avrà come tema Erano anni felici, peccato che nessuno di noi se ne fosse accorto, a cui parteciperanno oltre all’artista, al curatore della mostra e alla direttrice dello spazio, anche Sergio Nannicola, docente di Decorazione all’Accademia di Belle Arti di Brera, Lisa Parra, collaboratrice della rivista Segno e Francesco Pozzi, collaboratore della rivista Exibart. Un confronto, o meglio una presa di coscienza, sul ruolo dell’arte nella società odierna e in un passato non troppo lontano.
La mostra potrà essere visitata fino al 25 maggio 2024 la domenica dalle 16.00 alle 19.00, mentre gli altri giorni su appuntamento. Info: 3515070091 - [email protected]
Biografia
Giuseppe Raffaele (Messina, 1996) consegue nel 2018 il diploma di primo livello in Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria e nel 2021 la laurea di secondo livello, sempre in Scultura, presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Il suo lavoro si articola attraverso un’ampia gamma di linguaggi che includono il video, il suono, la performance, l’installazione e il disegno. Utilizza molteplici materiali tra cui il vetro, il marmo, le resine, il ferro e la terra.
La sua ricerca si muove spesso su due strade – quella della storia collettiva e quella della storia personale – che spesso si uniscono e si incrociano. Attraverso la storia presente e quella del passato attiva esperienze visive che alimentano una forte partecipazione emotiva del pubblico.
Tufano Studio
TUFANOSTUDIO è un luogo anomalo, in quanto non possiede alcuna velleità galleristica ma solo l’intenzione di proseguire il lavoro di Tufano che è iniziato con una performance a Milano Poesia nel 1990, in cui presentava Il nuovo inceneritore di Tufano (camion dell’AMSA) dove invitava gli artisti a depositare le proprie opere.
Così Tufano ha iniziato l’attività di creatore di azioni creative, di artista che crea la propria opera lasciando agli altri, attraverso l’attività dello Studio, la possibilità di creare la propria.