Giusy Lauriola – Viandante urbano
Centro della narrazione è la città, sempre al centro della riflessione di Lauriola, in cui l’attenzione è focalizzata su alcuni individui, ritratti come fossero viandanti, pellegrini senza meta che sfuggono ad ogni identificazione.
Comunicato stampa
Si inaugura mercoledì 19 ottobre nella galleria Moca a Roma, la mostra di Giusy Lauriola, che si compone di nuovi lavori, una serie di grandi e piccole tele ad olio e un video, realizzati nel corso del 2011.
Il progetto “Viandante urbano” è illustrato in un accattivante “dialogo continuo” tra la pittrice e la curatrice.
Centro della narrazione è la città, sempre al centro della riflessione di Lauriola, in cui l’attenzione è focalizzata su alcuni individui, ritratti come fossero viandanti, pellegrini senza meta che sfuggono ad ogni identificazione. La visione di questo continuo pellegrinaggio è vissuta come una metafora dell'esistenza: un viaggio incerto, in cui siamo supportati da un'identità imprecisa che non ci appartiene, risultante in gran parte da strutture culturali imposte e dal patrimonio genetico ereditato.
Individui senza piedi né volti. Lauriola ci ricorda che viviamo su un pianeta in continua rotazione nello spazio infinito, mentre ci viene consegnata un’illusione di stabilità rispetto all’incertezza della fatalità a cui siamo, invece, sottoposti. Le nostre vite sono sospese nello spazio e nel tempo che ci sono dati da vivere: tutto quello che possiamo e dobbiamo fare è migliorarle.
In questa sospensione la possibilità traspare dalle "coppie" ritratte. Mai singoli individui, i viandanti sono sempre giovani, nel centro del cammino della loro vita, accompagnati in un percorso a due. Solo lo scambio e la vicinanza, aprono nuove direzioni.
Giusy Lauriola è un’artista italiana che vive e lavora a Roma e conta numerose mostre nel suo paese e all’estero. Ultimamente ha esposto a Damasco e ha partecipato a un simposio organizzato dai Beni culturali siriani. Prima di tornare all'olio su tela ha sperimentato diversi media - fotografia, tecniche miste, video - ma ha sentito la necessità di fermarsi e fissare l'azione creativa attraverso la pittura. Questi ultimi lavori sono la continuazione di un progetto iniziato in precedenza in cui i passi, il cammino, sono sempre stati al centro della sua riflessione.