Gloria Pasotti – 40 Day Dream* a journey around my home

  • MUTTY

Informazioni Evento

Luogo
MUTTY
Viale Maifreni, 54, Castiglione delle Stiviere, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal lunedì al sabato ore 11 – 22 / domenica 18 – 22 (chiuso il martedì)

Vernissage
19/06/2020

su prenotazione dalle ore 19:30 alle 22

Artisti
Gloria Pasotti
Curatori
Giulia Giazzoli, Valentina Lucchetti
Generi
fotografia, personale

Mutty riprende la sua attività espositiva, inaugurando la prima mostra del 2020, dedicata alla fotografia.

Comunicato stampa

Mutty riprende la sua attività espositiva, inaugurando la prima mostra del 2020, dedicata alla fotografia. Venerdì 19 giugno apre la mostra personale di Gloria Pasotti, una selezione tratta dal suo progetto fotografico nato nel 2014 e tuttora in divenire 40 Day Dream* a journey around my home.
Le fotografie sono state scattate nei dintorni di casa dell’artista e nascono - come lei afferma - da un profondo senso di noia verso i suoi ambienti familiari che ha iniziato a guardare con occhi nuovi, come un esploratore di micro mondi e incidenti quotidiani.
Nonostante il progetto non sia stato pensato e realizzato recentemente, sembra riferirsi alla quarantena appena trascorsa, come anche il titolo lascerebbe intuire: immagini come 40 sogni ad occhi aperti, che ci invitano a guardare al quotidiano con sguardo sorpreso, riconsiderando i gesti, le forme e gli oggetti sotto una luce nuova, quasi magica, come accade nei sogni.

Le immagini di Gloria Pasotti sono infatti state definite dei deja-vù, delle apparizioni, delle visioni e degli enigmi che hanno origine da ciò che la circonda e scrive: «come nei sogni succede che oggetti che appartengono a contesti diversi sono mescolati assieme e convivono in forme inusuali; oggetti ordinari perdono la loro funzione primaria e vengono utilizzati secondo un nuovo ordine magico. Abbandonano il loro mutismo e iniziano a raccontare nuove storie: pieghe del tessuto, oggetti fuori scala che rompono lo spazio, sfidando la gravità, si impongono con la forza della loro banalità e trasudano un’energia vitale che mi richiama e nella quale mi riconosco.»
Sul lavoro di Gloria Pasotti anche il curatore Elio Grazioli scrive: «(…) anche un piccolo nonnulla si può caricare di senso, proprio perché sembrava irrilevante o di poco conto, rivelandosi proprio ciò che risolve la situazione; diventa appunto una rivelazione, o, come ha detto qualcuno, una apparizione piuttosto che un’apparenza. Allora il fotografo scatta e quella realtà, ora fatta immagine, assume un significato, una metafora. Diventa qualcosa di complesso, perché in essa possiamo leggere – attraverso lo sguardo dell’autore – la visione dell’autore, il suo rapporto con la realtà, e il senso del fotografare e dell’arte».

In continua metamorfosi, il progetto 40 Day Dream* si presenta da Mutty in una nuova veste, un racconto sconosciuto. Le fotografie crescono e si muovono, come nella rilettura di un libro, che lentamente ci può svelare significati aggiunti.
Attraverso questa inedita selezione di immagini possiamo riscoprire l’attitudine, le intenzioni, l’alfabeto magico e poetico di Gloria Pasotti in un diverso senso interpretativo.
La mostra propone una sequenza ritmica, dove si susseguono viaggi e sperimentazioni visionarie che raccontano una semplicità che diventa speciale.

Biografia

Gloria Pasotti (Brescia, 1987) è una fotografa e artista multimediale laureatasi in Scienze e Tecnologie delle Arti e dello Spettacolo e in Progettazione Fotografica.
 Nelle sue foto e installazioni rivela una forte propensione all’organizzazione di nuove forme e ambienti: colleziona, associa e altera oggetti della sua vita quotidiana e riassembla ogni tipo di incontro avuto luogo durante le sue perlustrazioni reali e virtuali con l’obbiettivo di creare immaginari inattesi e ordini di forme sconosciuti.
Il suo lavoro è stato esposto in Italia, Francia, Belgio, Svizzera, Ucraina.

Gloria Pasotti è docente di fotografia presso la Libera Accademia di Belle Arti di Brescia (LABA), si occupa di fotografia artistica e di educazione fotografica. Collabora da diversi anni con Spazio Contemporanea a Brescia, nell’organizzazione e l’allestimento di mostre.