Godai

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA CIVICA - PALAZZO BORGATTA
Piazza Senatore Borgatta 1, Rocca Grimalda, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

ven – sab 16.00 – 19.00 ; dom 15.00 – 19.00

Vernissage
07/07/2012

ore 18

Curatori
Michele Dellaria
Generi
arte contemporanea, collettiva

Mostra di arte contemporanea di 5 artisti Giapponesi.

Comunicato stampa

GODAI
Secondo l’antica tradizione giapponese vi sono 5 elementi, o meglio 4+1, il quinto elemento, chiamato etere,cielo, vuoto ( Ku) da cui derivano tutti gli altri: fuoco (Ka), aria ( vento) (Fu), acqua ( Sui) e terra ( Chi). Questi elementi sono Godai (Cinque Grandi) in giapponese.
Una mostra di arte contemporanea, in un piccolo paese, fuori dai circuiti abituali di questa forma espressiva, dove si presentano cinque artisti del sol levante e un viaggio musicale tra l’Italia e il Giappone, WA (armonia, intreccio spirituale, pace ,cerchio.) , eseguito da due maestri italiani, Laura Lanzetti (pianoforte) e Marcello Crocco ( flauto) con la performance dall’artista nipponica Setsuko.
Questa la scommessa intrapresa, che il Comune di Rocca Grimalda, dedica ad un primo progetto interculturale tra il suo territorio e il Giappone.
E’ da alcuni anni, che in questo borgo si pone l’attenzione alle espressioni artistiche del contemporaneo.
Siamo un paese che normalmente rifiuta la contemporaneità, abbiamo paura di confrontarci con l’oggi, con il presente. Quando è arte il tempo non esiste.
Io amo
il passato e il presente;
il paese e la città ;
il silenzio e il rumore.
Arte contemporanea , intesa come stimolo alla progettualità, al pensiero , alla conoscenza .
E’ attraverso l’arte che gli uomini si uniscono in un sentire condiviso, proprio come è il linguaggio a unirli nella condivisione del pensiero.
Arte , non come un mezzo di godimento, ma come comunicazione tra gli uomini,con la quale si trasmettono le proprie sensazioni, necessaria alla vita e al progresso del singolo uomo e dell’umanità.
Chiedo ai visitatori di sospendere qualsiasi giudizio immediato sulla mostra e di non considerarla solo come un mezzo di godimento estetico;
la chiave di lettura non è la bellezza, l’arte viene dalla testa e non dall’occhio.
A confronto cinque artisti con diverse forme espressive e modi di comunicare diversi:
fotografia, performance, scultura, pittura, installazione.
Se uno di loro stabilisce con noi una relazione, avremo raggiunto lo scopo.
Sospendiamo qualsiasi giudizio affrettato e mettiamoci in ascolto di questi 5 elementi:

Kengiro AZUMA, scultore, prima allievo e poi assistente di Marino Marini all'Accademia di Belle Arti di Brera, premiato dall'imperatore del Giappone. Una sua sala personale è presente ai Musei Vaticani.( elemento Acqua )
Takehiro KAWATANI , fa parte del gruppo AU di cui fa parte anche Yasuo Sumi e con cui
collabora Shozo Shimamoto. Lavora con gusci d’uovo.( elemento Terra)
Tatsumi ORIMOTO, La sua ricerca performativa è rivolta alla sua cara madre che soffre di Alzheimer e di depressione e alla potenza del pane, "Bread Man", ( elemento Cielo-Vuoto)
SETSUKO, performer, con un percorso artistico ,che giunge al contemporaneo, dalla musica classica ( soprano) e dal teatro. ( elemento Aria-Vento)
Masao YAMAMOTO ,noto per le sue piccole fotografie, che cercano di individuare le stampe fotografiche come oggetti. che hanno come protagonista la natura. ( elemento Fuoco )

Arte come mezzo di comunicazione di sensazioni tra gli uomini.
Arte come espressione culturale e non estetica .
Arte come pensiero.

“La pittura è cosa mentale”, diceva Leonardo Da Vinci.

a cura di michele dellaria