Grafein
Negli spazi della Galleria Arte Contemporanea presso il Complesso Museale – PALAZZO DUCALE DI MANTOVA i curatori dell’esposizione – Peter Assmann e Renata Casarin per Palazzo Ducale, Fabiola Naldi per Galleria Corraini – invitano 7 artisti a confrontarsi, ciascuno secondo la propria sensibilità, con un tema preciso divenuto anche il titolo della mostra “Grafèin– Scrivere il segno.”
Comunicato stampa
GRAFÈIN
una mostra in condivisione con Corraini arte contemporanea, Mantova
e Galerie Tanglberg, Vorchdorf, Austria
LaGalleria spazio arte contemporanea di Palazzo Ducale
Negli spazi della Galleria Arte Contemporanea i curatori dell’esposizione - Peter Assmann e Renata Casarin per Palazzo Ducale, Fabiola Naldi per Galleria Corraini – invitano 7 artisti a confrontarsi, ciascuno secondo la propria sensibilità, con un tema preciso divenuto anche il titolo della mostra "Grafèin– Scrivere il segno.”
L’esposizione indaga il processo grafico inteso nel suo idearsi e dipanarsi, comprendendo quindi anche l'accezione del linguaggio, del disegno ideato come scrittura e come segno. Gli artisti invitati sono Sergia Avveduti, Luca Barcellona, Giulio Camagni, Giovanni De Lazzari, Giuseppe De Mattia, Fausto Gilberti e Brigitte Mahlknecht, selezionati dai curatori per dar luogo a un dialogo aperto e propositivo in merito alla potenzialità espressiva e semantica del segno. Per rendere ancora più serrato il confronto, gli artisti saranno di volta in volta ospiti in residenza presso il Museo per dar loro modo di trarre suggestioni dal patrimonio della reggia gonzaghesca da condividere con il pubblico, al fine di promuovere una dinamica di reciproco interesse e scambio intellettuale. L’artifex opererà ne La Galleria, durante gli orari d’apertura, abitando un drawing spacequotidiano che vede l’intrecciarsi di competenze e esperienze per far scaturire molteplici riflessioni sui linguaggi della contemporaneità all’interno di una verosimile fucina creativa dell'artista.
A loro volta le opere dei giovani maestri entreranno in relazione con circa trenta opere di illustri nomi del Novecento e con significative incursioni dall’età del Rinascimento a quella del Romanticismo. La produzione grafica, tra gli altri, di Kubin, Kokoschkha, Pisarro, Millet, sarà associata a quella più recente di Nitsch, Rainer, Fioroni, Munari e Cerone, provenienti in parte dalla Galerie Tanglberg di Vorchdorf (Austria) e in parte dalla Galleria Corraini di Mantova.
La complessa operazione di turnover degli artisti è sostenuta dalla Fondazione “Luigi ed Eleonora Gonzaga”.
Catalogo: Corraini Edizioni