Gramba – Delirio Particolare
La mostra raccoglie una selezione di tavole originali che coprono l’eterogenea produzione dell’autore divise a seconda dei progetti sviluppati negli ultimi anni, come la serie Nonno&Cinno, Gatman, Gomitolo e Birra, I Pereroi e le Masse.
Comunicato stampa
L’associazione culturale Joint Arts è lieta di presentare nello spazio espositivo di Dynamo la Velostazione di Bologna la personale di Gramba Delirio Particolare.
La mostra raccoglie una selezione di tavole originali che coprono l’eterogenea produzione dell’autore divise a seconda dei progetti sviluppati negli ultimi anni, come la serie Nonno&Cinno, Gatman, Gomitolo e Birra, I Pereroi e le Masse.
Classe ’79, Alessadro Grambone in arte Gramba è un giovane illustratore bolognese autodidatta. Dice di sé: “Quando avevo 8 anni, durante i ricevimenti generali degli insegnanti, la maestra disse ai miei che io venivo a scuola solo per star in compagnia e far il pagliaccio. Ho cercato di farne una regola di vita.”
Questa regola si traduce nel lavoro artistico di Gramba attraverso un approccio ironico e naif affiancato da un umorismo irriverente, che sotto il divertimento iniziale nasconde una sensibilità ed attenzione per il vissuto contemporaneo capace di spingere l’osservatore a prendere consapevolezza e ad avvicinarsi, seppur con un sorriso sulle labbra, a ciò da cui di solito distoglie lo sguardo: “Contro una bellezza che vuole farsi riconoscere da lontano cerco un disegno che pretenda l’avvicinamento da parte dello spettatore ma che sopratutto intrattenga e faccia divertire, che non vuol farsi riconoscere ma scoprire”.
Questo approccio è evidente nella serie Masse, le intricate e fitte tavole dove Gramba ama nascondere i personaggi che abitano il suo immaginario. Come in un horror vacui dei giorni nostri, Gramba cerca di “portare l’attenzione dello spettatore sui particolari, lasciando che possa fantasticare sulle storie che nascondono senza direttive rigide. Cerco di offrire una certa generosità nel disegno con l’offerta d’immagini traboccanti per contrastare l’attuale propensione a voler piacere offrendo poco (slogan, spot, loghi… )”
Marginalità, una vena tragicomica e surreale ed il giocare a smontare personaggi archetipicamente positivi sono temi che attraversano la poetica di questo autore, dalla coppia Nonno&Cinno (“il racconto su chi vive in una fase di vita marginale perche ha ancora poco da vivere”), al pigro supereroe Gatman fino alle avventure tossiche dei Pereroi.
Il vernissage della mostra sarà accompagnato dalla musica del bluesman Paul Venturi, che insieme al socio Simone Scifoni rappresenterà l’Italia all’International Blues festival di Memphis a Marzo, e da quella della coppia chitarra/batteria Masuorama.
Joint Arts:
Joint Arts è un'associazione culturale senza scopo di lucro che da quasi un anno si occupa di ricerca storica nell'ambito di graffiti, illustrazione e fumetto. È composta prevalentemente da studenti del GIOCA, magistrale di gestione di imprese ed istituzioni culturali dell'Alma Mater (Le brevissime biografie degli associati sono consultabili sul nostro sito nella pagina "team": http://jointarts.altervista.org/team/ ).