Grandi maestri del Novecento in Sardegna
Capolavori dei grandi Artisti che hanno fatto la storia dell’arte sarda, dai coevi Mario Sironi, Filippo Figari, Mario Delitala, Bernardino Palazzi, ai contemporanei Salvatore Fara, Liliana Cano e Degonare all’attualissimo ed eclettico creativo Riccardo Romani.
Comunicato stampa
Nelle sale di Galleria Arte Italia ad Alghero si è aperta al pubblico la mostra di grandi Maestri del Novecento Sardo.
Con orgoglio della direzione e stupore del pubblico si possono ammirare capolavori dei grandi
Artisti che hanno fatto la storia dell'arte sarda, dai coevi Mario Sironi, Filippo Figari, Mario Delitala, Bernardino Palazzi, ai contemporanei Salvatore Fara, Liliana Cano e Degonare all'attualissimo ed eclettico creativo Riccardo Romani.
Di particolare bellezza, fra le altre, la tela degli anni giovanili di Mario Delitala - Giovane donna seduta – in cui si percepiscono con estrema nitidezza le sue eccezionali sensibilità e capacità nel cogliere e saper rappresentare l'emozionalità della fanciulla ritratta, in un'armonia di luci, ombre, forme e colori che suggellano sin dagli esordi l'indiscusso talento del maestro.
Lo stesso talento si legge distinto nelle altre dieci opere del pittore, fra cui gli oli “Paesaggio sardo”, del 1918 pubblicato, “Trasporto del corpo di Cristo” e “Rocce sull'Ortobene” del 1963, gli acquerelli “Spiaggia di Geremeas” e “Bosco”, ed i pastelli come “Pastore vaccaro seduto”.
Di non minore importanza “Rocce monte Ruiu” di Filippo Figari, finissima opera eccelsa da cavalletto del 1944, e le altre esposte per la cui descrizione ed apprezzamento non si può mancare a questo appuntamento di Natale con l'Arte.
Galleria Arte Italia è inoltre particolarmente fiera di presentare in questa occasione una esclusiva rarità del maestro Riccardo Romani: il suo primo quadro realizzato su tappeto di pura lana sarda, “Lega la Luna”, cm.270x190, opera di delicata raffinatezza e di magica poesia artistica realizzata a mano nei laboratori di Samugheo con la lavorazione a Pibiones tutto pieno.