Gregorio XIII e Michelangelo Pistoletto dal Rinascimento alla Rinascita
E’ il maestro Michelangelo Pistoletto, uno dei protagonisti di punta di ART CITY Bologna, programma istituzionale di mostre e iniziative speciali promosso dal Comune di Bologna.
Comunicato stampa
E’ il maestro Michelangelo Pistoletto, uno dei protagonisti di punta di ART CITY Bologna, programma istituzionale di mostre e iniziative speciali promosso dal Comune di Bologna in programma dal 7 al 9 maggio 2021 nell'ambito di Bologna Estate, con la direzione artistica di Lorenzo Balbi e il coordinamento dell'Istituzione Bologna Musei.
Con la mostra
E ha voluto farlo proprio in questa occasione, per essere parte viva di questa nuova energia destinata a esplodere in città a sottolineare la ‘ripartenza’ curata da Silvia Evangelisti, con una mostra a Palazzo Boncompagni.
Lo stesso Palazzo Boncompagni è simbolo del nuovo, di cambiamento e innovazione. La splendida dimora, in via del Monte 8, appartenne infatti alla famiglia di Papa Gregorio XIII, artefice della riforma del calendario che tuttora porta il suo nome e che nel XVI secolo segnò un cambiamento davvero rivoluzionario.
Dal canto suo, Michelangelo Pistoletto fin dall'inizio del suo lavoro ha sposato questo termine: cambiamento. Il suo percorso artistico racconta di un artista che, invece di rimanere nella solitudine del suo studio, ha scelto di andare incontro al mondo, e di confondersi con lui, per comprenderne, dividerne, assorbirne i drammi, i dolori, le fratture, le incongruenze, e attraverso l'arte e con l'arte, trovarne le soluzioni, il superamento.
Sono 11 opere le esposte a Palazzo Boncompagni di cui 2 quelle inedite (1 installazione e 1 site specific) che l’artista dedica al luogo, un omaggio postumo ma vivo a Papa Gregorio XIII. Un omaggio alla città di Bologna, dove Pistoletto è stato sempre accolto con molto calore e interesse. E infine, un omaggio ai cittadini di questa terra, in questo momento così cupo che solo la creatività collettiva potrà illuminare.