Guerrino Boatto
Mostra personale dell’artista Guerrino Boatto, considerato uno dei maestri mondiali dell’ iperrealismo e che Paolo Cornieti definisce “uno dei più grandi illustratori del mondo” .
Comunicato stampa
Sabato 11 maggio si inaugura la mostra personale dell'artista Guerrino Boatto, considerato uno dei maestri mondiali dell' iperrealismo e che Paolo Cornieti definisce "uno dei più grandi illustratori del mondo" . Per molti anni Guerrino Boatto ha lavorato nel settore della pubblicità con i più importanti marchi internazionali, mettendo però in primo piano la pittura: le sue opere minuziosamente realistiche non si avvalgono di tecniche di riproduzione, come la fotografia o di manipolazioni al computer, ma sono rigorosamente dipinte; opere piacevoli, vivaci, nelle quali la realtà raffigurata esprime un sentimento positivo, gioioso e alle quali l'artista si è applicato dipingendo col pennello ogni particolare, dal filo d'erba al drappo; solo per gli sfondi Guerrino Boatto usa la tecnica dell'aerografo. Un'opera che accontenta il gusto di chi ama gli iperrealisti, ma, per i diffidenti, l'opera va guardata da vicino, con la lente, per vedere la pittura e capire la difficoltà dell'opera di quest'uomo preciso e minuzioso.
Paolo Rizzi, scrivendo un testo critico su Guerrino Boatto, parla di una sua mostra al Museo Correr di Venezia: "Attenzione: una mostra come questa, nella sede museale del Correr, va vista come un omaggio alla pittura, non come un ossequio alla pubblicità. Anzi; potrei persino dire che essa rappresenta la chiusura, in senso alto, di un ciclo – quello appunto dell'iperrealismo....Ancora: e se dicessimo che questo stupefacente illustratore è veneziano fin nel midollo? Rispetto ai colleghi americani egli possiede una capacità di volgere il colore in luce che è un connotato della cultura storica veneta....Anche i passaggi più timbrici della realtà hard americaneggiante sono permeati da un gusto tonale. Non solo: ma si osservino certi tocchi "luministici" che rendono più immagati i particolari delle immagini, fin quasi a cogliere i barbagli di una tenerezza che non è soltanto fisica, ma dalla pittura si irradia...al sentimento" (Paolo Rizzi).