Guido Pecci – Volta la carta

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA CENTOMETRIQUADRI ARTE CONTEMPORANEA
via C. Santagata, 14 , Santa Maria Capua Vetere, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
15/02/2025

ore 18

Artisti
Guido Pecci
Generi
arte contemporanea, personale

Il corpus della mostra comprende dipinti ad olio su tela di medie e piccole dimensioni ed una serie di opere su carta che, pur conservando la loro autonomia, possono essere considerate alla stregua di veri e propri studi preparatori.

Comunicato stampa

Sabato 15 Febbraio 2025, alle ore 18.00, presso la galleria CENTOMETRIQUADRI ARTE CONTEMPORANEA di Santa Maria Capua Vetere (CE), verrà inaugurata la mostra di Guido Pecci dal titolo Volta la carta.

Il corpus della mostra comprende dipinti ad olio su tela di medie e piccole dimensioni ed una serie di opere su carta che, pur conservando la loro autonomia, possono essere considerate alla stregua di veri e propri studi preparatori.

COMUNICATO STAMPA

L’intero ciclo di opere è concepito in rapporto all’accostamento di un elemento geometrico/decorativo con uno realistico/figurativo. Realizzata sotto forma di dittico, l’opera riserva alla tela di sinistra l’elemento geometrico/decorativo. Cerchi, bollini, pois, uno dopo l’altro, con ritmo regolare, confluiscono all’interno di una scacchiera, diventano nucleo compatto, unità cromatica omogenea generatasi dalla sommatoria dei singoli elementi. Ne deriva una texture che potrebbe ricalcare quella delle carte da parati in uso negli anni Settanta; allo stesso tempo, potrebbe anche alludere alle immagini stampate sulle carte da gioco. Proprio in virtù di questo aspetto, s’intende invitare chicchessia a “voltare la carta”, compiendo un gesto tra il serio e il faceto.
Il pannello di sinistra potrebbe essere assimilato ad una parete che, con un taglio netto, s’interrompe a ridosso del pannello di destra (cui è riservato l’elemento realistico /figurativo), caratterizzato dalla stesura di un unico colore nonché dalla presenza di figure animali: una lepre ed una rana si sono letteralmente fatte il vuoto intorno, occupano la porzione ridotta di uno spazio ben più vasto, piatto e tutto risolto in superficie. La lepre che, in un paio di casi, rievoca quella dipinta all’acquerello da Dürer, in altri, invece, penzola a peso morto, con le zampe posteriori strette da un legaccio. La rana, invece, immobile, è ripresa da più angolazioni; gracida, a volte, ma sommessamente tant’è vero che, il fumetto sopra la sua testa, resta vuoto.
La parete, a sinistra, e lo spazio animato, a destra, avanzano e retrocedono a seconda del punto di vista che, l’osservatore, sceglie di assumere, prestandosi ad essere attirato o allontanato da essi.

La mostra è realizzata con la collaborazione della galleria Studio legale di Caserta.