Hadeel Azeez – Rivelazioni in blu
Contemporanea è lieta di presentare per la prima volta a Roma, la personale dell’artista irachena Hadeel Azeez.Per Rivelazioni in blu, Hadeel esibirà una serie di opere inedite, realizzate appositamente per lo spazio di Contemporanea.
Comunicato stampa
Contemporanea è lieta di presentare per la prima volta a Roma, la personale dell’artista irachena Hadeel Azeez.Per Rivelazioni in blu, Hadeel esibirà una serie di opere inedite, realizzate appositamente per lo spazio di Contemporanea. Rivelazioni in blu offrira’ allo spettatore un’esperienza di lettura introspettiva molto personale. Gli 8 dipinti ad olio e le due maschere che scendono dal soffitto, grazie ad un gioco di riflessi e assonanze di colori, creeranno una perfetta coerenza armonica. Il blu rappresenta la connessione più immediata fra queste opere. Attraverso questi dipinti, l’artista irachena rivela la sua personale ricerca della verità, un tipo di indagine che compenetra l’interiorità dell’uomo.
Nell’antico Egitto il blu era considerato il colore dell'introspezione e dell'infinito, in Oriente assumeva una valenza positiva e di protezione, per i Maya era il colore del centro dell’universo.
La poesia, arte nobile e sofisticata, viene scelta da Hadeel come musa ispiratrice, nell’assecondare la sua personale ricerca della sacralita’. Gli atti poetici – molte poesie sono del poeta siriano Nizar Qabbani – sono trascritti direttamente dall’arabo, la scrittura che piu’ appartiene ad Hadeel. La calligrafia araba, nel suo sciogliersi e diramarsi sulla tela, possiede quell’unica forma che è di per sè un disegno, che pure se incomprensibile ad un occhio occidentale, puo’ bensì essere catturata a livello emotivo, se ne riesce a godere il ritmo pur non comprendendone il significato.
L’arte di Hadeel è il linguaggio che più le si addice, è il suo modo spontaneo per rivelarsi e mettersi a nudo, come non potrebbe fare altrimenti. Come lei stessa confessa: “La pittura è il mio mondo, non ho un’immaginazione che non abbia l'odore dell'olio di lino!”
Hadeel Azeez (Bagdad 1981) vive e lavora in Italia dal 2003.
Dopo gli studi di Belle Arti all’Università di Bagdad, nel 2003 si trasferisce a vivere in Puglia insieme a suo marito, il fotografo Michele Stallo.
Esibisce in mostre collettive e personali già nei sui primi anni in Italia.
Nel 2008 si trasferisce a vivere a Londra, dove si dedica alla sua produzione artistica. L’anno successivo rientra in Italia per presentare le mostre personali a Lecce, Taranto e Bari. Il 2011 si prospetta come un anno molto prolifico per la giovane artista irachena che si presenta in collettive a Bologna e Roma, ottiene una personale a Bari e prepara la sua prima mostra personale a Roma per la galleria Contemporanea.
Fra i riconoscimenti, da ricordare Le Donne del Mediterraneo per il Festival del Mediterraneo di Conversano.
Si ringrazia l’Azienda Casale Vallechiesa di Frascati per la selezione di vini offerta