Hanna Hildebrand – Omega Transit

  • LA RADA

Informazioni Evento

Luogo
LA RADA
Via alla Morettina 2 secondo piano della Centrale Swisscom, Locarno, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal 5 al 14 agosto: tutti i giorni, h 17 – 22
dal 15 agosto al 5 settembre: dal venerdì alla domenica, h 15 – 19

Vernissage
04/08/2021

ore 18

Artisti
Hanna Hildebrand
Curatori
Riccardo Lisi
Generi
arte contemporanea, personale

Omega Transit, personale dell’artista Hanna Hildebrand, negli spazi posti al secondo piano di via della Morettina 2.

Comunicato stampa

Torna il festival di Locarno - come sempre iniziando di mercoledì - e anche la rada, spazio per l’arte contemporanea di Locarno, apre la sua nuova esposizione in tale data inconsueta.

Mercoledì 4 agosto alle ore 18 verrà inaugurata l’esposizione Omega Transit, personale dell’artista Hanna Hildebrand, negli spazi posti al secondo piano di via della Morettina 2.

Di origine italo-svizzera, Hanna Hildebrand dal 2018 sta realizzando un progetto filmico multidisciplinare particolarmente immaginifico, denominato appunto Omega Transit.

Nella cittadina di confine Chiasso pochi anni fa fu costruito un centro commerciale dalle forme futuristiche, il Centro Ovale, che presto però rimase vuoto.

Il Ticino è terra di confine dove giungono migranti di più di un centinaio di etnie. Hildebrand ha scelto di collaborare con un gruppo di ragazze e ragazzi da queste comunità per costruire assieme un film sperimentale inscrivibile nel genere science fiction. Esso è suddiviso in episodi, ognuno relativo a una fase di un viaggio che è soprattutto percorso esperienziale, ma anche ribellione a uno status quo che talvolta si ripropone, pure durante il fuggire.

L’Ovale così diviene l’astronave riprogrammata a viaggiare verso un mondo nuovo per incontrare una nuova realtà spirituale.

Dopo i primi due episodi, presentati nel 2018 e 2019, Hildebrand a la rada mostrerà in forma di installazione multimediale alcuni passi del suo processo di scrittura filmica e di montaggio di immagini spesso essenziali, così come i dialoghi, rappresentativi di una molteplicità di linguaggi e culture.

Con Omega Transit Hildebrand si muove nella zona del low budget e del low-fi filmaking, basandosi sul processo e sull’improvvisazione. Questo approccio ed ethos estetico è una scelta consapevole. Semplici effetti speciali nel video, bozzetti di scene e materiali comuni, sono usati come strumenti per l’immaginazione nella sua opera d'arte totale (Gesamtkunstwerk).

I risultati di questo progetto sono particolarmente freschi e stimolanti, e mostrano un soggetto nuovo della ricca produzione filmica elvetica, un’autrice che guarda in modo diretto, talvolta apparentemente ingenuo, all’oggetto film, celebrato qui a Locarno come nella Berlino in cui Hildebrand prossimamente presenterà un lavoro artistico legato alla realtà virtuale.

Durante il festival l’esposizione sarà aperta tutte le sere, dalle 17 alle 22, sempre con ingresso libero, e venerdì 13 da Londra giungerà anche la compositrice elettronica Franziska Lantz – autrice delle colonne sonore dei tre cortometraggi – per un live music set che inizierà alla rada alle 19.

Infine da domenica 15 agosto sino a domenica 5 settembre l’esposizione sarà visibile nei consueti orari de la rada, cioè dal venerdì alla domenica, dalle ore 15 alle 19, e su appuntamento.

Il programma espositivo de la rada è reso possibile da: Göhner Stiftung, DECS Repubblica e Stato del Cantone Ticino / Fondi SwissLos, Città di Locarno, Tognetti Auto (Gordola), Migros Percento Culturale. Il progetto Omega Transit è stato sostenuto nelle fasi di realizzazione da Infogiovani del Canton Ticino, da Pro Helvetia e dal Programma di Integrazione Cantonale. Un particolare ringraziamento al Centro Ovale e alla Croce Rossa Svizzera Sezione del Sottoceneri.

Osservazioni: il vernissage ha luogo in osservanza delle disposizioni vigenti.

L’affluenza è regolamentata, si richiede la mascherina e il rispetto delle distanze

Ingresso libero:

Vernissage: merc. 4 agosto h 18

Live music set: ven. 13 agosto, h 19 con Franziska Lantz