Hbitat la collana di libri d’artista
Nasce Hbitat, la collana di libri d’artista realizzati dagli studenti dell’Accademia Albertina di Belle Arti.
Comunicato stampa
Un «Corredo di sopravvivenza per il figlio unico», comprensivo di una «pozione anti lagne»; una balena che custodisce nel suo ventre gli attori di enigmatiche messe in scena, in dialogo con misteriosi, lirici «testi a fronte» in forma di alfabeti segnici; una sequenza di grafemi astratti, diverse scritture animate dall’ars combinatoria di pagine giustapposte: sono alcuni tra i soggetti e i temi racchiusi nei piccoli libri d’artista della collana Hbitat, edita da Albertina Press e realizzati da 11 giovani artiste e artisti diplomati alla Scuola di Grafica d’arte dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Autrici e autori, scelti dal docente Franco Fanelli, hanno lavorato, con il coordinamento editoriale di Sonia Gavazza, sua omologa al Corso di Tecniche Grafiche Speciali presso la stessa Accademia, a coppie o a sei mani (come nel caso del citato «Corredo» di Francesca Bocchetto, Sara Miotto e Luna Rosato) dopo un «incontro al buio» propiziato dall’attrazione esercitata da un vocabolo, una parola, un avverbio, un prefisso. «Abisso» è ad esempio il termine che ha affascinato Chiara Milione e Camilla Pavone; «Glitch» (parola che indica un’anomalia di breve durata in un sistema) ha fatto convergere l’interesse di Samuele Maritan e Hairuo Dong; «Peso» ha propiziato il dialogo tra la figurazione di Fabio Faviere e Maria Palese; «Un» è il titolo dell’opera di Chen Meiheng e Angelica Vitella.
Stili e linguaggi diversi, talora scanditi da testi poetici concepiti da alcune delle autrici delle immagini, varie soluzioni impaginative, che spaziano dal pop-up al polimaterismo di un libro-gioco, una polifonia di poetiche e atmosfere, ora drammatiche, ora ludiche, ora argutamente in rapporto con antiche iconografie; incisioni originali e talora disegni che rendono ogni esemplare un unicum: i primi cinque libri della collana, realizzata nei laboratori del Corso di Grafica d’arte dell’Accademia Albertina e in collaborazione con l’Archivio Tipografico di Torino per testi e legature, svelano mondi, paesaggi, geografie, alfabeti evocati attraverso una raffinata e rigorosa adozione delle tecniche di stampa tradizionali aperta tuttavia alla sperimentazione. I piccoli volumi, stampati e posti in vendita in tiratura limitata a 15 esemplari, saranno presentati alla stampa e al pubblico il 28 marzo alle 17,30 nella Saletta Azzurra dell’Accademia Albertina di Belle Arti. Interverranno la presidente della storica istituzione, Paola Gribaudo, il direttore Salvo Bitonti, l’Associazione Archivio Tipografico di Torino, i docenti Franco Fanelli e Sonia Gavazza, nonché le autrici e gli autori della collana.
