Helene Appel / Mairead O’hEocha

  • P420

Informazioni Evento

Luogo
P420
via Azzo Gardino 9 , Bologna, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
25/02/2023

ore 15

Artisti
Helene Appel, Mairead O’hEocha
Generi
arte contemporanea, doppia personale

Mostra doppia personale.

Comunicato stampa

Helene Appel
On the Cutting Board
Inaugurazione sabato 25 febbraio ore 15-20
25 febbraio - 29 aprile 2023

P420 è lieta di presentare On the Cutting Board, seconda mostra personale in galleria della pittrice tedesca Helene Appel (1976, Karlsruhe, DE).

Le opere in mostra presentano oggetti/soggetti apparentemente semplici che sono talmente di uso comune per le loro qualità e caratteristiche formali individuali da fondersi con lo sfondo della nostra esperienza quotidiana: una busta, un ortaggio, un pezzo di stoffa, un asciugamano, un mucchio di spazzatura, un cumulo di terra, il marciapiede su cui camminiamo, la luce di un'auto parcheggiata. Questi oggetti, per noi banali, scontati nella nostra quotidianità, con le loro forme e dimensioni reali, vengono imposti alla nostra visione e riacquistano un valore da noi non considerato.

Il titolo On the Cutting Board (Sul tagliere) fa diretto riferimento ad uno specifico dipinto qui esposto che ritrae un bulbo di finocchio tritato su una tela grezza. In questo caso, la rappresentazione in scala reale del finocchio tritato determina la dimensione del dipinto, che a sua volta diventa la dimensione del tagliere. Una sezione di marciapiede si estende per quasi tutta l'altezza dello spazio della galleria, un dipinto di una busta, al contrario piccolo e pallido, è insolito nella sua leggerezza e intimità. L'oggetto più piccolo raffigurato nella mostra è un granello di sabbia, mostrato in innumerevoli moltitudini: minuscoli punti e dettagli riempiono una grande tela.

“Helene Appel guarda le cose e le dipinge, il più fedelmente possibile, con abilità consumata. - scrive Gabrielle Schwarz nel testo che accompagna la mostra - Lo fa dalla metà degli anni 2000, allenando la sua attenzione a ogni genere di soggetti: grandi e piccoli, belli e brutti, organici e inorganici. […] Per Helene Appel, dipingere significa entrare in relazione con le cose che raffigura, in un incontro da cui entrambe le parti vengono trasformate. L’artista è guidata dal suo soggetto, adattando le dimensioni della tela e la tecnica impiegata in base alle sue proporzioni, forma e caratteristiche materiche; ma anche il soggetto dipende dall’artista e dalle sue scelte per diventare qualcosa di totalmente nuovo: un dipinto. Le superfici delle sue tele testimoniano questa dinamica generativa. Con i loro sottili incantesimi, dimostrano una verità ovvia ma raramente riconosciuta: che la pittura non si limita a presentare la realtà, la crea.”

Helene Appel ha frequentato la Hochschule für Bildende Künste di Amburgo e si è laureata al Royal College of Art di Londra.
Tra le mostre personali si ricordano: Touchstones Rochdale, Rochdale, UK (2023); Helene Appel. Representation, Städtische Galerie Delmenhorst, Delmenhorst, DE (2022); Helene Appel, Galerie Rüdiger Schöttle, Munich, DE (2020, 2017); Outside, The Approach, Londra, UK (2019); Outside, CCA Andratx, Mallorca, ES (2019); Washing, James Cohan Gallery, NewYork, US (2018); Waves, The Approach, Londra, UK (2017); Washing Up, P420, Bologna, IT (2016); James Cohan Gallery, New York, NY, US (2014); The Approach, Londra, UK (2013); Kaiserringstipendium, Mönchehaus Goslar, DE (2011) e Dorothea Schlueter Gallery, Amburgo, DE (2011).