Helidon Xhixha – Shining Rock
Le opere dell’artista ed innovatore italo-albanese tra Pietrasanta, Forte dei Marmi e Lido di Camaiore nel segno della cultura e del turismo internazionale.
Comunicato stampa
Arte: i monumenti lucenti di Helidon Xhixha uniscono la Versilia, Pietrasanta tra i primi siti espositivi a sperimentare tecnologia geofencing
Dall’11 giugno le opere dell’artista ed innovatore italo-albanese tra Pietrasanta, Forte dei Marmi e Lido di Camaiore nel segno della cultura e del turismo internazionale.
La Versilia storica unita nel segno delle “rocce lucenti” (shining rock) di Helidon Xhixha. La brillantezza ed il movimento hi-tech dell’acciaio delle sculture, dei bassorilievi ed altorilievi tridimensionali realizzate dall’artista italo-albanese che rappresentano la sua cifra distintiva nel panorama dell’arte mondiale, si amalgamo per la prima volta con il marmo bianco dell’Altissimo ed il bronzo lavorato dalle storiche Fonderie di Pietrasanta, dando vita ad un intreccio perfetto e allo stesso tempo coraggioso di tradizione, ricerca e design. Un confronto fra materie e tecniche di lavorazioni molto diverse tra di loro, lo scalpellino, la fusione a cera persa e la fiammatura, accomunate però dalla forza espressiva, anche fisica, delle opere.
Pietrasanta, città d’arte e cultura planetaria, è l’epicentro di un percorso di promozione ed armonia dell’immagine della Versilia attraverso il linguaggio universale di luce dell’artista nato a Durazzo ma italiano di adozione. I “monumenti” di Xhixha saranno esposti dall’11 giugno fino al 25 settembre a Pietrasanta tra Piazza Duomo, tempio dell’arte contemporanea e aia espositiva dei più importanti artisti contemporanei, il complesso di S. Agostino e la Chiesa, il rondò del pontile di Marina di Pietrasanta e la terrazza panoramica di Capezzano Monte, Forte dei Marmi in Piazza Garibaldi, di fronte al Fortino, e Lido di Camaiore nel pontile Bellavista Vittoria. La mostra, dal titolo evocativo “Shining Rock” (rocce lucenti), è promossa dal Comune di Pietrasanta e dalla Fondazione Versiliana nell’ambito del progetto “S.T.Art – Grandi Eventi” con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, del Consiglio Reginale della Toscana, Provincia di Lucca, Comune di Forte dei Marmi e Comune di Camaiore. Il progetto è stato realizzato con l’indispensabile collaborazione di ContiniArtUk ed Henraux Spa di Querceta di Seravezza, che ha messo a disposizione il marmo Bianco dell’Altissimo, le più avanzate tecniche di lavorazione del marmo e le maestranze più qualificate dell'azienda per la realizzazione delle cinque sculture monumentali in marmo. La mostra è stata realizzato con il contributo di Banca Versilia LunigianGarfagnana, della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Henraux, Nardini Forniture e Policar Group Concessionaria Bmw. I siti espositivi sono tutti ad ingresso gratuito. “Helidon è sicuramente uno degli artisti contemporanei più interessanti a livello internazionale che ha saputo catturare la luce dei materiali che modella. Per creare le opere destinate all’evento espositivo ha impiegato il marmo estratto dalle nostre cave ed il bronzo contribuendo a valorizzare i materiali, i saperi e le manualità, le imprese con il loro valore umano ed economico e l’immagine di un territorio la cui vocazione artistico, culturale e turistica è riconosciuta. – spiega Massimo Mallegni, Sindaco di Pietrasanta – Helidon è, da oggi, un nuovo ambasciatore della città di Pietrasanta. Si è confrontato con i materiali nobili con rispetto e onestà. Il risultato è straordinario. Questa mostra – prosegue - inaugura un nuovo corso artistico per Pietrasanta ed una nuova filosofia espositiva che guarda all’estero”.
Per Eugenio Giani, Presidente del Consiglio regionale della Toscana la mostra di Xhixha è “un momento di assoluta qualità che la città di Pietrasanta regala all’arte e alla cultura toscana. Il sindaco Mallegni – ha proseguito durante la presentazione alla stampa in consiglio regionale – ha saputo valorizzare Pietrasanta, che oggi è la città dell’arte contemporanea in Toscana. E’ la cittadina che in assoluto vanta, nelle piazze e nelle gallerie al chiuso, la più alta densità di opere d’arte contemporanea”. Il vicepresidente del Consiglio regionale Marco Stella ha voluto sottolineare come, anche con l’iniziativa di questa mattina, “il Consiglio regionale abbia deciso in questa legislatura di aprire i suoi palazzi, di farli diventare i palazzi delle iniziative e della cultura delle città e dei cittadini toscani, come mai era accaduto prima”.
Conosciutissimo il tutto il mondo per il suo lavoro con l’acciaio, Xhixha affronta per la prima volta i materiali più nobili della scultura: il marmo ed il bronzo appunto. Le opere in marmo sono state realizzate grazie alla collaborazione con la Henraux Spa di Querceta, Seravezza. Tre le opere monumentali esposte, in totale una trentina, anche editi come il “Pillars of Light” ammirato all’ultima Biennale di Venezia.
“Shining Rock” apre le porte anche alla sperimentazione digitale per completare il percorso di conoscenza del visitatore attraverso la nuova tecnologia geofencing. Basterà attivare il Bluetooth del proprio apparecchio (smartphone, tablet etc) per ottenere in diretta informazioni aggiuntive sulle opere, la lavorazione, il percorso artistico dell’artista, sfogliare il catalogo e molto altro ancora. L’App, scaricabile gratuitamente dal sito www.continiartuk.com, permette ai visitatori di avere una doppia esperienza, una reale ed una virtuale, e di riviverla anche a distanza di tempo. Pietrasanta sarà uno dei primi siti espositivi a sperimentare ed applicare la rivoluzionaria tecnologia del geofencing all’arte contemporanea.