Hito Steyerl – Conferenza
In occasione della mostra L’emozione dei COLORI nell’arte, allestita al Castello di Rivoli e alla GAM di Torino, il Castello di Rivoli organizza una conferenza dell’artista tedesca Hito Steyerl (Monaco di Baviera, 1966) presso l’Accademia Albertina delle Belle Arti.
Comunicato stampa
In occasione della mostra L’emozione dei COLORI nell’arte, allestita al Castello di Rivoli e alla GAM di Torino, il Castello di Rivoli organizza una conferenza dell’artista tedesca Hito Steyerl (Monaco di Baviera, 1966) presso l’Accademia Albertina delle Belle Arti, lunedì 13 marzo alle ore 15.
Questa conferenza segna una nuova e rinnovata collaborazione tra l’Accademia e il Castello.
Hito Steyerl è tra i teorici e artisti più influenti a livello mondiale. Tra le personali più recenti, ricordiamo quelle al Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia di Madrid (2015), al Van Abbemuseum di Eindhoven (2014), all’ICA Institute of Contemporary Art di Londra (2014) e al Chicago Art Institute (2012). L’artista, che ha rappresentato la Germania all’ultima Biennale di Venezia (2015), ha esposto in importanti collettive quali la 13° Biennale di Istanbul (2013), la Biennale di Gwangju (2010), documenta 12 a Kassel (2007) e Manifesta 5 a Donostia-San Sebastian (2004). Il suo lavoro si concentra sul ruolo dei media, della tecnologia e della circolazione delle immagini nell’era della globalizzazione digitale. Sconfinando dal cinema all’arte visiva e viceversa, l’artista realizza installazioni in cui la produzione filmica viene associata alla costruzione di ambienti immersivi ed estranianti. Per la mostra L’emozione dei COLORI nell’arte, Hito Steyerl presenta l’opera Adorno’s Grey, 2012, allestita nelle sale del Castello di Rivoli.
L’appuntamento, introdotto dal Direttore del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Carolyn Christov-Bakargiev, è parte della nuova Convenzione stipulata tra il Museo e l’Accademia Albertina per favorire l’incontro tra artisti contemporanei di fama internazionale, invitati a esporre negli spazi museali, e gli studenti.
La conferenza è gratuita e aperta a tutti fino a esaurimento posti.