Home! Sweet Home

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO TENDA
Via Guglielmo Pepe, 16, Milano, MI, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
28/06/2024

ore 19

Generi
arte contemporanea, inaugurazione, collettiva

Mostra di inaugurazione di Spazio Tenda, nuovo spazio espositivo a Milano.

Comunicato stampa

Mostra di inaugurazione di Spazio Tenda, nuovo spazio espositivo a Milano, in via Guglielmo Pepe,16


L’inaugurazione si terrà il 28 giugno dalle 19.00 alle 21.00

Saranno esposte opere inedite di quattro artisti italiani, che attualmente vivono all'estero ma che si riuniranno a Milano durante l'opening

 
La collettiva sarà formata da Stefania Carlotti, Ludovico Orombelli, Agnese Smaldone e Alessandra Vincenzi

L’esibizione sarà curata da Claudio Saviola e Filippo Fortuna

informazioni sugli artisti in mostra

Stefania Carlotti (1994) 

è un'artista che vive e lavora tra Berlino e Losanna.
Stefania ha conseguito un Master in Arti Visive presso l'ECAL (Ecole Cantonale d'Art de Lausanne) a Losanna e in precedenza ha studiato presso la NABA (Nuova Accademia di Belle Arti) a Milano.
Combinando scultura, video e animazione, il suo lavoro oscilla tra l'osservazione ironica dell'ambiente che la circonda e un amalgama di attività ordinarie, i riferimenti al cinema e alla cultura pop e una critica pungente delle sottili perversioni del nostro tempo.
Queste diverse componenti si uniscono per essere rimescolate, riorganizzate ed esplose nella creazione di universi paralleli, in un gioco confuso e spesso ironico tra realtà, finzione e associazioni di memoria.
Dal 2021 Stefania è co-fondatrice di 13 Vitrine, un artist-run-space a Losanna.

Ludovico Orombelli (1996) 

vive e lavora tra Milano e Losanna. La sua pratica porta a un limite ultimo i principi poetici alla base della rappresentazione occidentale. L’artista si muove tra metodologie e processi antichi con attitudine decostruttiva, rivelando la transitorietà dei linguaggi su cui si fonda l’immaginario che lo circonda.
Di recente si è servito della tecnica dello spolvero per fare tornare allo stato di disegno preparatorio gli sfondi della pittura rinascimentale. Le riproduzioni rivelano una struttura fondamentale, minacciata dalla volatilità del pigmento che la compone.

Agnese Smaldone (1996) 

vive e lavora ad Amsterdam. Le mostre collettive più recenti includono: “Sea foam”  Eye Filmmuseum, (Amsterdam); “Cinque alla prima” Area Trevilgio, (Treviglio); “Seven views of a secret”, Diez gallery, (Amsterdam); "The residence broadcast", W139, Amsterdam, NL (2022); "Small thing", Neverneverland, Amsterdam, NL (2021); "Primary domain", Ordet, Milan, IT (2021), "Party del corpo", Sonnenstube, Lugano, CH (2021), "A Healthy Dose Of Confusion Before The Bang", Federica Schiavo Gallery, Milan, IT (2020); "Day in, Day out", TILE project space, Milan, IT (2018); "Estate", Residenza La Fornace, IT (2018); "Incontro #14 The Call to Adventure", Fondazione Adolfo Pini, Milan, IT (2018).

Alessandra Vincenzi (1995)
vive e lavora a Parigi. Ha studiato costume e moda a Roma, con un interesse per il textile
 design.
Tramite un linguaggio proveniente dal costume teatrale, da vita ad un immaginario evocativo, composto da materiali essenziali.
Il suo immaginario deriva dal cinema, da immagini appartenenti al mondo delle fiabe e al folklore italiano.
La lavorazione di metalli poveri si alterna alla manipolazione dei tessuti: trame grezze lavorate con elementi naturali si alternano a tessuti più raffinati.
Ci sono diversi modi di costruire memorie. Alcune sono narrative e immediate: miti, leggende e storie di sequenze lineari. Altre sono semplicemente riconosciute. Immagini allusive e non concluse che riconosciamo come familiari - il mondo che scaturisce dal suo lavoro è frutto di uno sfalsamento temporale, tra l’immaginifico ed un passato dimenticato.