How to Live? Marcel Duchamp e l’arte contemporanea – Carlos Basualdo
Palazzo Grassi – Punta della Dogana prosegue il ciclo di appuntamenti dedicati alla storia dell’arte moderna e alla creazione contemporanea e presenta “How to Live? Marcel Duchamp e l’arte contemporanea”, tre giorni di conferenze con Carlos Basualdo, curatore al Maxxi di Roma e al Philadelphia Museum of Art.
Comunicato stampa
Palazzo Grassi – Punta della Dogana prosegue il ciclo di appuntamenti dedicati alla storia dell’arte moderna e alla creazione contemporanea e presenta “How to Live? Marcel Duchamp e l’arte contemporanea”, tre giorni di conferenze con Carlos Basualdo, curatore al Maxxi di Roma e al Philadelphia Museum of Art.
Da mercoledì 7 a venerdì 9 ottobre alle ore 18.00, Carlos Basualdo rivisita per il pubblico del Teatrino l’opera di Marcel Duchamp, padre del ready-made, artista dissacratore e fautore dell’arte concettuale. Basualdo, attraverso tre diversi appuntamenti inediti in Italia, evidenzierà la complessità della figura e il lavoro dell'artista francese oltre al suo ruolo chiave nello sviluppo dell'arte contemporanea.
Partendo dalla provocazione lanciata nel 1966 da Duchamp: Mi sono voluto servire dell’arte per istituire un modus vivendi, un modo per capire la vita, per provare a fare della mia stessa vita un’opera d’arte, anziché passare tutta la vita a produrre opere d’arte, Carlos Basualdo rilegge il lavoro dell’artista francese mettendo in luce il suo profondo legame e l’influenza esercitata su alcuni dei maggiori artisti contemporanei, tra cui Pierre Huygue, Philippe Parreno e Jasper Johns.
Il ciclo di conferenze è in lingua inglese, con traduzione simultanea in italiano.
Il calendario completo della stagione culturale è disponibile sul sito di Palazzo Grassi, rubrica “attività”.
www.palazzograssi.it
Carlos Basualdo | ritratto
CARLOS BASUALDO
Carlos Basualdo è nato a Rosario, Argentina, nel 1964. Dal 2013 è curatore al MAXXI di Roma. Dal 2015 è curatore senior della collezione Keith L. and Katherine Sachs del Museo di Arte Contemporanea di Philadelphia.
Nel 2006 ha concepito per il museo di Philadelphia le mostre “Notations” e “Live Cinema”, entrambe collegate alla collezione permanente di video. Si è occupato dell’organizzazione della mostra “Bruce Nauman: Topological Gardens” che ha rappresentato gli Stati Uniti d’America alla Biennale di Venezia nel 2007, vincendo il Leone d’Oro per la Migliore Partecipazione Nazionale. Nel 2010, grazie alla collaborazione tra il Philadelphia Museum of Art e il MAXXI, ha curato una mostra dedicata a Michelangelo Pistoletto e più recentemente “Dancing Around the Bride: Cage, Cunningham, Johns, Rauschenberg and Duchamp”, inaugurata a Philadelphia nel 2012. Carlos Basualdo è stato inoltre parte del team curatoriale di Documenta 11 e per la 50. Biennale di Venezia ha curato “Tropicalia: A Revolution in Brazilian Culture”.