Hugo Pratt – I luoghi dell’Avventura

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO SCIMONE
Piazza Busacca, 80 - 97018 , Scicli, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal martedi al giovedi dalle 17 alle 23
da venerdi a domenica dalle 11,00 alle 13,30 e dalle 17,00 alle 23,00

Vernissage
17/09/2011
Contatti
Email: francesca.magrotti@zedcomm.it
Artisti
Hugo Pratt
Generi
documentaria, fotografia, personale, disegno e grafica

L’idea è quella di raccontare Corto Maltese attraverso non solo i disegni originali di Hugo Pratt ma i reportage sui luoghi di Corto e di Pratt, realizzati per Rizzoli dal fotografo svizzero Marco D’Anna e dallo scrittore Marco Steiner. Il visitatore sarà così guidato in un circuito ad anello, nel cuore della Scicli barocca, che partendo da piazza Busacca, comprenderà: il Circolo Culturale “Vitaliano Brancati” dove saranno esposti i testi di Marco Steiner e le opere editoriali di Hugo Pratt; e la Galleria “Koinè” dove si potranno ammirare le opere fotografiche di Marco D’Anna sulle orme di Hugo Pratt e di Corto Maltese.

Comunicato stampa

HUGO PRATT
I luoghi dell’avventura
opere di Hugo Pratt - foto di Marco D’Anna - testi di Marco Steiner

PALAZZO SCIMONE
CIRCOLO VITALIANO BRANCATI
GALLERIA KOINÈ

dal 16 settembre al 16 ottobre 2011, Scicli (RG)
Corto Maltese sbarca a Scicli direttamente da Parigi con la mostra Hugo Pratt. I luoghi dell’Avventura, curata dall’Associazione Culturale Linea d’Arte e ospitata sino al 21 agosto scorso alla Pinacothèque de Paris. L’evento, avrà luogo dal 16 settembre al 16 ottobre e rientra tra le iniziative del Circuito del Mito, il cartellone organizzato dall’Assessorato al Turismo della Regione Sicilia con la direzione artistica di Giancarlo Zanetti. L’Ingresso è gratuito.

Hugo Pratt viene considerato uno dei più importanti disegnatori al mondo. Il fumetto, con le sue storie, raggiunge un livello che viene definito dal giornalista Vincenzo Mollica “letteratura disegnata” mentre i suoi acquarelli vengono considerati veri capolavori d’arte accolti nelle più importanti gallerie e case d’asta d’Europa.
Corto Maltese, il marinaio protagonista delle avventure ideate da questo grande autore veneziano, racchiude in sé non solo il concetto di avventura e di viaggio, ma anche quello della ricerca, della curiosità e della scoperta dell’altro.

L’anteprima esclusiva per la stampa si terrà il 16 settembre a Palazzo Scimone, messo generosamente a disposizione dalla famiglia, mentre l’inaugurazione ufficiale avrà luogo il giorno seguente 17 settembre con l’apertura al pubblico.
L’idea è quella di raccontare Corto Maltese attraverso non solo i disegni originali di Hugo Pratt ma i reportage sui luoghi di Corto e di Pratt, realizzati per Rizzoli dal fotografo svizzero Marco D’Anna e dallo scrittore Marco Steiner. Il visitatore sarà così guidato in un circuito ad anello, nel cuore della Scicli barocca, che partendo da piazza Busacca, comprenderà: il Circolo Culturale “Vitaliano Brancati” dove saranno esposti i testi di Marco Steiner e le opere editoriali di Hugo Pratt; e la Galleria “Koinè” dove si potranno ammirare le opere fotografiche di Marco D’Anna sulle orme di Hugo Pratt e di Corto Maltese.
Il percorso, attraverso la pittura, la fotografia e la letteratura, avvolgerà la sensibilità e la curiosità del visitatore stimolandole a diversi livelli senza voler imporre un discorso culturale univoco. L’obiettivo della mostra è, infatti, proprio quello di accompagnare i diversi gradi di fantasia e di coinvolgimento del visitatore proprio come accade al viaggiatore nel corso di un’avventura di scoperta.

Le tavole di Hugo Pratt
In mostra 44 tavole originali del maestro: disegni, strisce di fumetto, acquarelli. Da quelli di Una ballata del mare salato (1989), il fumetto che vide la prima apparizione di Corto Maltese e considerato tra i “pezzi” più preziosi di Pratt; a La cuchillada franelera (Corto Maltese - Tango, 1988); Le Etiopiche (1978); ed Avevo un appuntamento (1994), acquarello e china con il marinaio veneziano davanti ad uno dei suoi indimenticabili tramonti.
Opere preziose, diverse da quelle esposte a Lugano fino al 2 ottobre.

I reportage
Marco D’Anna, stimato fotografo svizzero, insieme allo scrittore Marco Steiner, sono stati incaricati di realizzare 14 reportage che introducessero i lettori a tutte storie di Hugo Pratt sui luoghi percorsi da Corto Maltese nei primi anni del ‘900. I reportage hanno voluto rappresentare un’interpretazione moderna dello spirito prattiano del viaggio. Le fotografie non descrivono, ma raccontano incontri e luoghi attraverso la sensibilità e l’interpretazione dell’autore, mentre i testi approfondiscono argomenti e contesti storici, ma soprattutto suggeriscono spunti per ulteriori piste da percorrere.

Il racconto siciliano
La mostra siciliana si arricchisce inoltre di un nuovo racconto firmato da Steiner, un divertissement per dirla con l’autore, dal titolo Il Corvo di Pietra, ambientato proprio tra Scicli e Noto e dove sulla rotta Malta, Scicli, Venezia, approda un Corto appena quattordicenne. Una trama avventurosa. Tra realtà e fantasia e con molti riferimenti storici ed esoterici come nel migliore stile di prattiano.

Note su Scicli
Scicli, in provincia di Ragusa, è una cittadina di circa 26.000 abitanti incastonata all’estremo Sud della Sicilia, non distante dal mare, a 60 chilometri da Siracusa, servita dall’Aeroporto di Catania e dall’autostrada Catania-Rosolini. Centro del barocco ibleo della Val di Noto, Scicli è entrata, dal 2002, nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità e protetta dall’Unesco.
É stata sede delle ambientazioni della famosa serie televisive del “Commissario Montalbano”, tratte dai romanzi di Camilleri.
Di Scicli hanno scritto Vittorini, Pasolini, Sciascia. Il cosiddetto “Gruppo di Scicli” di Piero
Guccione é un gruppo di artisti che é stato definito da Guttuso come «un’isola di purezza d’intenti» perché vuole partecipare ai processi culturali della città insieme agli amici che avevano già dato vita al Movimento Culturale Vitaliano Brancati.
Lontani dalle metropoli, si sono inseriti in un contesto di prolifico e stimolante scambio di esperienze perché «la luce di Scicli rispetta i colori».

Note sugli autori
Hugo Pratt (Rimini, 15 giugno 1927 – Grandvaux, 20 agosto 1995) è il più importante autore di fumetti italiano e tra i più importanti a livello mondiale. Artista versatile, grande viaggiatore, precursore del graphic novel, ha fatto la storia della letteratura disegnata. Autore (su sceneggiature di Mino Milani) di bellissime riduzioni dei romanzi di Stevenson L’isola del tesoro e Il ragazzo rapito, nonché dell’indimenticabile Sandokan, Pratt è conosciuto soprattutto come creatore di un personaggio fondamentale della storia del fumetto: Corto Maltese.
La sua vita è all'insegna dell'avventura. Da ragazzo, al seguito del padre in Etiopia, poi in Argentina nel 1949, appena ventenne, per seguire la propria vocazione artistica. Negli anni in Sud America esplorerà la Pampa in lungo e in largo e farà amicizia, tra gli altri, con il grande jazzista Dizzy Gillespie. Continuerà a viaggiare per tutta la sua vita.

Marco D’Anna è nato a Zurigo nel 1964 e fin da giovanissimo ha intrapreso la carriera di fotoreporter, formandosi anche con fotografi del calibro di Gabriele Basilico, René Groebli, René Burri e Mario De Biasi. Nel suo percorso di ricerca artistica e di crescita professionale s’intrecciano numerose esperienze di taglio differente, dal reportage alla riproduzione d’oggetti d’arte, dalla foto di architettura all’immagine pubblicitaria e di moda. Dal 2004 al 2010 ha viaggiato intorno al mondo con lo scrittore Marco Steiner, ripercorrendo i luoghi che hanno ispirato il grande artista Hugo Pratt nelle saghe de Gli Scorpioni del Deserto e di Corto Maltese.
Marco Steiner è nato a Roma nel 1956, per tredici anni ha lavorato come editor e traduttore nella casa editrice Lizard fondata da Hugo Pratt. Nel 1996, dopo la morte del Maestro, ha portato a compimento il romanzo Corte Sconta detta Arcana, edito da Einaudi. Tra il 2004 e il 2010 ha viaggiato assieme al fotografo Marco D’Anna fra Europa, Asia, Caraibi e Sud America, percorrendo tutti i luoghi geografici attraversati da Corto Maltese e, in Etiopia, dai protagonisti della saga prattiana Gli Scorpioni del Deserto. Da questi viaggi nascono le prefazioni in forma di reportage giornalistico storico-letterario per l’edizione cartonata e a colori delle avventure di Corto Maltese. Nel 2006 è uscito il suo primo romanzo, L’ultima pista, edito da Cadmo.
LUOGHI E ORARI DELLA MOSTRA

PALAZZO SCIMONE
Piazza Busacca, 80 - 97018 Scili (RG)
orari di apertura dal martedi al giovedi dalle 17 alle 23
da venerdi a domenica dalle 11,00 alle 13,30 e dalle 17,00 alle 23,00

CIRCOLO CULTURALE VITALIANO BRANCATI
Via Francesco Mormina Penna, 14 - 97018 Scicli (RG)
orari di apertura dal lunedi al sabato dalle 17,30 alle 20,30

GALLERIA KOINÈ
Via Francesco Mormina Penna, 40 - 97018 Scicli (RG)
orari di apertura dal martedì alla domenica dalle 19,30 alle 22,30

Visite su richiesta per gruppi superiori alle 6 persone o per scuole:
chiamare Rocio Moscoso al numero 331 97 67 390