HUMAN+. Il futuro della nostra specie
La mostra è stata concepita e presentata per la prima volta da Science Gallery presso il Trinity College di Dublino. Nella versione itinerante è co-prodotta da Science Gallery e Centre de Cultura Contemporània de Barcelona.
Comunicato stampa
"Il futuro è arrivato. Solo che non è equamente distribuito"
William Gibson
Cyborg, superuomini e cloni. Evoluzione o estinzione? Che cosa vuol dire essere un uomo o una donna oggi? E come sarà tra cent’anni? Nel frattempo la tecnologia fa passi da gigante. Dobbiamo continuare ad accettare che la nostra mente, il nostro corpo e la nostra vita quotidiana vengano modificati o esistono confini che non andrebbero superati?
La mostra HUMAN+. Il futuro della nostra specie esplora i potenziali percorsi futuri dell’umanità considerando le implicazioni delle tecnologie passate ed emergenti. Il simbolo “+” in Human+ comporta un orientamento positivo per il futuro della nostra specie. Ma qual è questo orientamento? Per gran parte del Novecento, il progresso è stato misurato in base all’incremento di velocità ed efficienza – maggiore rapidità significava più forza ed efficacia – ma tutto ciò ha avuto come effetto collaterale quello di renderci più grassi, più tristi e più stanchi. C’è bisogno di ridefinire il concetto di riuscita.