I gioielli di Alarico
Mostra di gioielli ispirati al periodo visigoto realizzati da Carmelo Maria Carollo.
Comunicato stampa
Si terrà il prossimo 18 dicembre alle ore 18.00 presso il Museo dei Brettii e degli Enotri di Cosenza l’inaugurazione della mostra “I gioielli di Alarico” ideata dal designer ed orefice palermitano Carmelo Maria Carollo.
Il progetto artistico, inserito nel calendario ufficiale dell’iniziativa “Buone feste cosentine” promossa dal Comune di Cosenza, nasce da uno studio effettuato da Carmelo Maria Carollo sugli originali reperti della cultura visigota del V secolo conservati presso il Museo dei Brettii e degli Enotri del capoluogo.
La mostra propone al visitatore l’esposizione di alcune riproduzioni di elementi caratteristici del costume visigoto, come le fibule, elementi tra i più caratteristici del popolo scandinavo. Sull’esempio degli studi effettuati a Roma dal celebre orefice Augusto Castellani sulla cultura etrusca, con la mostra “I gioielli di Alarico” Carmelo Maria Carollo intende presentare al pubblico cosentino i propri studi sulla cultura, i costumi e sui gioielli del popolo visigota che nel V secolo, se pur transitoriamente, ha attestato la propria presenza nella città.
Architetto, classe 1970, Carmelo Maria Carollo nasce a Palermo. Esperto di lavorazioni di oreficeria tradizionale come lo sbalzo ed il cesello, sin dall’età di vent’anni realizza prototipi ed oggetti artigianali di gioielleria contemporanea. Collabora con l’ADI (Associazione per il Disegno Industriale) e con alcune tra le più importanti associazioni italiane per la promozione di concorsi di oreficeria.
Vincitore del premio “Bioethics Art Competition” promosso dall’Unesco, nel 2012 ha conseguito il master in “Storia e Tecnologia dell’Oreficeria e dell’Argenteria antica Siciliana” presso l’Università degli studi di Palermo. Attualmente Carmelo Maria Carollo espone le proprie creazioni in musei, fondazioni ed associazioni a Palermo, Roma, Cosenza e Milano.