I giovedì della Villa – Adina Mocanu & Alexandra Sand
Sempre più all’insegna della multidisciplinarietà, per il ciclo I giovedì della Villa – Questions d’art, l’Accademia di Francia a Roma ospita tre diversi appuntamenti volti a coinvolgere il pubblico in maniera trasversale e dinamica.
Comunicato stampa
ACCADEMIA DI FRANCIA A ROMA – VILLA MEDICI
I giovedì della Villa
Questions d’art
Giovedì 16 giugno 2016
18.30/19.15 - Untitled (l'autre), installazione/performance
di Adina Mocanu & Alexandra Sand
19.30 - Il restauro del calco seicentesco di Ercole e Telefo bambino, conferenza di Luca Fabiani, tecnico del rilievo 3D,
ed Emiliano Ricchi, conservatore e restauratore
20.30 - Una storia di profumi tra arte e giardini,
incontro con Laura Bosetti Tonatto, creatrice di profumi
ingresso gratuito nel limite dei posti disponibili
Sempre più all’insegna della multidisciplinarietà, per il ciclo I giovedì della Villa – Questions d’art, il 16 giugno l’Accademia di Francia a Roma ospita tre diversi appuntamenti volti a coinvolgere il pubblico in maniera trasversale e dinamica. Si comincia alle 18.30 con Untitled (l'autre), la sorprendente performance-installazione di Adina Mocanu & Alexandra Sand, giovani artiste rumene in residenza a Villa Medici. Le ultime ricerche e la sperimentazione nel campo della conservazione e del restauro saranno al centro della conferenza Il restauro del calco seicentesco di Ercole e Telefo bambino, tenuta da Luca Fabiani ed Emiliano Ricchi alle 19.30. A chiudere la serata, alle 20.30, l’incontro Una storia di profumi tra arte e giardini con Laura Bosetti Tonatto, “naso” professionista conosciuto in tutto il mondo, che accompagnerà il pubblico alla scoperta dell’arte di creare essenze e profumi, traendo ispirazione dalle ricchezze del giardino di Villa Medici.
Ore 18.30, Giardini di Villa Medici. Attorno a due statue, calchi a grandezza naturale dei corpi di Adina Mocanu e Alexandra Sand, ruota la performance Untitled (l'autre), nella quale il duo esplora il legame fra la propria identità come individui e quella di artiste, in relazione a uno spazio denso di significati. “Come performer – spiegano Adina e Alexandra – usiamo soltanto i nostri corpi e la nostra energia come strumenti di lavoro. Non c’è nessuna macchina fotografica, non ci sono immagini da manipolare, né oggetti su cui appoggiarsi. In quanto esseri umani, non possiamo vivere fuori dai nostri corpi né possiamo vederci da fuori. Da qui l’idea di realizzare i nostri alter-ego”. Le due artiste sono sole con loro stesse nel tentativo di incoraggiare gli spettatori a scoprire un altro modo di essere al mondo.
Adina Mocanu e Alexandra Sand sono nate nel 1990 in Romania, vivono e lavorano a Bucarest. Dopo gli studi universitari in arti grafiche, si sono orientate verso l’arte performativa, ambito che esplorano dal 2013. Le loro ricerche si sviluppano nel contesto dello spazio pubblico e, più di recente, in quello che definiscono “cubo bianco” (le gallerie e i musei), dove lo spazio pubblico non indica solamente lo spazio urbano, ma anche quello in cui si crea una coscienza collettiva. Dal 2013, anno di formazione del duo, Mocanu e Sand hanno partecipato a diversi progetti che hanno attirato l'attenzione del pubblico, tra i quali le mostre al MNAC – Museo nazionale di arte contemporanea di Bucarest, le residenze artistiche in Italia e in Bulgaria e le collaborazioni con luoghi alternativi dedicati ai giovani artisti di Bucarest.
Ore 19.30, Grand Salon di Villa Medici. Negli ultimi anni le nuove tecnologie di scansione e stampa in 3D stanno rivoluzionando il mondo della progettazione e della prototipazione proponendo soluzioni sempre più all'avanguardia e a basso costo per la realizzazione di interventi in diversi campi di applicazione. In occasione di questo incontro Luca Fabiani, tecnico del rilievo 3D, ed Emiliano Ricchi, conservatore e restauratore di opere d'arte, presentano i risultati dell'intervento di restauro realizzato sulla statua di Ercole e Telefo bambino, calco seicentesco dell'originale marmoreo conservato nell'ala Chiaramonti dei Musei Vaticani.
Ore 20.30, Giardini di Villa Medici. La creazione di essenze e profumi è un’arte antica e affascinante. Attraverso una fragranza è possibile inventare o ricostruire storie, evocare emozioni e ricordi. Laura Bosetti Tonatto, grazie alla sua trentennale esperienza nel settore, introdurrà il pubblico al lavoro del naso profumiere. Lo guiderà alla scoperta delle principali tappe del percorso creativo, mettendo in risalto le molteplici connessioni con il mondo dell’arte, della letteratura, del cinema e della musica. L’incontro permetterà di approfondire l’uso delle essenze di rosa (Grasse e Taif) nella composizione di un profumo. Con riferimento alle profumazioni presenti nel giardino di Villa Medici, Laura Bosetti Tonatto allestirà tre differenti spazi olfattivi: il giardino delle Esperidi, con note agrumate, la passeggiata delle rose, con note di rosa e agrumi, e il giardino delle lavande, con note di lavanda e limone. Infine verrà creata una fragranza dedicata a Villa Medici, che conterrà le note olfattive del suo meraviglioso giardino.
Laura Bosetti Tonatto, “naso” professionista conosciuto in tutto il mondo, crea profumi per le maggiori case cosmetiche e mélange su misura. Oltre a tenere lezioni di profumeria alla facoltà di Cosmetologia dell’Università di Ferrara, è ideatrice del laboratorio culturale “Naso e Parnaso” per lo studio dell’uso di essenze e aromi dall’antichità ai giorni nostri. Ha curato diverse mostre tra cui Caravaggio: un quadro, un profumo all’Ermitage di San Pietroburgo. Ha creato una collezione su misura per la Regina Elisabetta II d’Inghilterra.