I Martedì Critici – Francesco De Grandi
Ospite del quarto appuntamento stagionale de «I Martedì Critici» sarà Francesco De Grandi (Palermo, 1968).
Comunicato stampa
Martedì 24 ottobre avrà luogo il quinto appuntamento della stagione autunnale de «I Martedì Critici», gli incontri con i protagonisti della scena contemporanea organizzati dall'«Associazione Culturale I Martedì Critici», giunti all’ottavo anno di attività.
La programmazione prevede la partecipazione di numerose figure di primo piano del mondo dell'arte contemporanea, attive in Italia e all’estero, in una serie di appuntamenti che si svolgeranno in diverse sedi, l’Istituto Italiano di Cultura Il Cairo, l’Art Forum Würth Capena e l’Accademia di Belle Arti di Roma.
Ospite del quarto appuntamento stagionale de «I Martedì Critici» sarà Francesco De Grandi (Palermo, 1968).
Nato a Palermo nel 1968, Francesco De Grandi si diploma all’Accademia di Belle Arti della sua città natale. Terminati gli studi, si trasferisce a Milano nel 1994. Dal 2008 vive e lavora tra Palermo e Shanghai.
Per Francesco De Grandi fare arte e muoversi nel campo della pittura non sono state scelte compiute e consapevoli, piuttosto necessità e urgenze del corpo e della mente, un dono a cui l’artista cerca di rendere onore giorno dopo giorno. Esigenza primaria della sua esistenza, la pittura è per De Grandi esercizio e pratica, un impegno cadenzato e rigoroso, un processo in grado di generare conoscenza e di innescare scambi e riflessioni. È attraverso la pittura che De Grandi esplora il mondo, studia il passato, analizza il presente, guarda a ciò che lo circonda. Un sistema di riferimenti e connessioni, talvolta difficilmente riconoscibili e spiegabili, che l’artista trasferisce in oggetti pittorici non identificati, continuamente e inevitabilmente in dialogo tra loro, risultato di inderogabili esigenze espressive. Si fanno così distinguibili volti di uomini e donne, teste, occhi, becchi o piume di animali, elementi conosciuti che si intersecano, si fondono, si alterano e trasformano fino a perdere fisionomie e fattezze del reale, fino ad apparire come presenze di mondi onirici, spettri, anime, spiriti vagabondi di favole e leggende. È la natura che cambia sembianze, che raccoglie in sé, nelle montagne, nei fiumi e nei laghi scuri, nelle nebbie, nelle nubi e nei fumi, nelle luci sfocate ed eteree il romanticismo delle pitture dei secoli passati. È il mondo spirituale che si mostra capovolto e contaminato: luogo di mistero e introspezione, di dogmi e domande irrisolte, viene sfidato nel suo insito dualismo tra sacro e profano, tra umano e soprannaturale. Capita così che l’immagine sacra precipiti nella società contemporanea, che umani appaiano i gesti di un dio del cielo e divine appaiano le azioni di anime terrene. In un continuo processo di manipolazione della materia, De Grandi si lascia affascinare dal grottesco, dal macabro, afferra e trascina in pittura tanto la decomposizione e l’inquietudine, quanto la bellezza sospesa nel tempo, cogliendo l’energia di una perturbazione, la violenza di una tempesta, la forza purificatrice di una tormenta.
Tra le recenti mostre personali dell’artista si ricordano: SOLO SHOW - Rizzutogallery @41° ARTEFIERA – Bologna (2017); Fragmente des Unbekannten, Gartenpavillon del Malkasten, Düsseldorf (2016); INTERIEUR (con Andreas Thein), a cura di Alessandro Pinto, RizzutoGallery, Palermo (2014); Archetipi della pittura inquieta, Convento del Carmine Marsala, a cura di Sergio Troisi (2014); Wood #3 Hortus Simplicium, Wall Painting, Fondazione Gervasuti Venezia (City Centre/A project for the 55th Venice Biennale), a cura di Laura Barreca e Valentina Bruschi (2013); Il Passaggio Difficile, Galleria d’Arte Moderna Palermo, a cura di Marco Bazzini e Helga Marsala (2011); Wood Bosco Elettrico, Wall Painting, Palazzo Riso Palermo, a cura di Helga Marsala (2011).
Tra le recenti mostre collettive si ricordano: Quantum Leap, RizzutoGallery, Palermo (2017); Sosta – RizzutoGallery, Palermo (2016); Artsiders, Galleria Nazionale dell’Umbria – Perugia, a cura di Massimo Mattioli (2014); Die Grosse 2014, Museum Kunstpalast Herenhof, Düsseldorf (2014); Risguardi, libreria Easy Reader, Palermo, a cura di DP verein (2014); Madeinfilandia 2014, Filanda di Pieve a Presciano (2014).
Le opere di Francesco De Grandi sono presenti in collezioni pubbliche: Palazzo Riso - Museo regionale d'Arte moderna e contemporanea, Palermo; Collezione Farnesina Experimenta, istituita dal Ministero degli Esteri; HangART7 - Red Bull Hangar, Salisburgo, Austria; Museo Civico - Pinacoteca Comunale, Marsala.
Dal 2017 è docente di pittura alla Accademia delle Belle Arti di Palermo.