I Martedì Critici – Renzogallo
Sesto appuntamento della stagione autunnale de «I Martedì Critici», gli incontri con i protagonisti della scena contemporanea organizzati dall’«Associazione Culturale I Martedì Critici», giunti al settimo anno di attività.
Comunicato stampa
Martedì 25 ottobre avrà luogo il sesto appuntamento della stagione autunnale de «I Martedì Critici», gli incontri con i protagonisti della scena contemporanea organizzati dall’«Associazione Culturale I Martedì Critici», giunti al settimo anno di attività. La programmazione prevede la partecipazione di numerose figure di primo piano del mondo dell’arte contemporanea, attive in Italia e all’estero, in una serie di appuntamenti che si svolgeranno a Roma, presso l’Accademia di Belle Arti in via di Ripetta.
Ad affiancare Alberto Dambruoso nella conduzione delle interviste, si avvicenderanno interlocutori di volta in volta diversi: Gianluca Brogna, Lorenzo Canova, Marco Di Capua, Guglielmo Gigliotti, Roberto Gramiccia.
Ospite del sesto appuntamento, martedì 25 ottobre, è Renzogallo (Roma, 1943).
In seguito agli studi presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, Renzogallo completa la sua formazione in Spagna, tra Madrid e Barcellona, per poi approdare nel 1966 a Parigi dove compie studi di architettura e design. Rientrato a Roma nel 1967, tiene la sua prima mostra personale alla Galleria Ferro di Cavallo, presentato da Gastone Novelli, e si interessa al teatro. Nel 1969 fonda il “Gruppo Immagine”, che sperimenta un’unione tra teatro d’avanguardia e arti visive, escludendo la recitazione dalle rappresentazioni e ricorrendo a mezzi eterogenei quali proiezioni, luci, musiche e rumori industriali, o registrati dalla realtà urbana, associati ai movimenti meccanici dei corpi degli attori. Due anni dopo, la ricerca di Renzogallo si orienta verso una pittura astratta e minimalista, volta a indagare la relazione con lo spazio grazie all’individuazione di una struttura modulare quadrata, una griglia su cui l’artista interviene con minime varianti segniche e cromatiche. Datano al 1976 le sue prime installazioni, ma è solo nel 1985 che avviene la svolta verso installazioni e sculture di grandi dimensioni, un cambiamento che coincide con l’adozione dello pseudonimo con cui è tuttora noto: Renzogallo. Questa sua nuova produzione non rinuncia alla grande sperimentazione nell’uso di materiali diversi: da quelli industriali come cavi di acciao e reti metalliche a materiali organici o legati alla tradizione artigianale, come l’argilla, il legno, la carta di riso, il vetro, la pietra o il marmo. Prendono forma i grandi cicli – Le Porte, I Viaggi, Odysseus, Bersagli, Il Giardino, per citarne alcuni – in cui la contrapposizione di leggerezza e pesantezza, trasparenza e opacità, pieni e vuoti, resistenza e fragilità, dimensione intima e monumentale, si risolve in un incontro di forme capace di risignificare uno spazio.
Docente del I Liceo artistico di Roma fino al 1997, dal 2005 al 2013 Renzogallo ha insegnato Progettazione artistica per l’Ambiente e il Pasaggio presso la facoltà di Architettura de La Sapienza di Roma; dal 2013 insegna all’Accademia di Belle Arti di Perugia.
Tra le sue recenti mostre personali, ricordiamo: Appunti di viaggio di un Piccolo Principe, Caiazzo, Caserta, 2000; H.Nagasawa-Renzogallo, a cura di B. Corà, Fondazione Volume! Roma, 2000; Renzogallo (con Pino Pinelli), Galleria Le Pleiadi, Mola di Bari, 2001; Utopia, Museo "MiDa" di Pertosa, SA, 2002; Diario, a cura di A. Iori, Galleria Maria Grazia Del Prete, Roma, 2009-2010; Renzogallo, a cura di A. Miralli, Palazzo Chigi, Viterbo, 2011-2012. Tra le recenti mostre collettive ricordiamo: Arte Architettura Città, Palazzo delle Esposizioni, Roma, 2001; Mail Art, Galleria Civica d'Arte Contemporanea, Termoli, 2002; Art Box, a cura di T. Sicoli, D. Lancioni, Museo di Rende, Cosenza, 2002; 2002 Daegu Milano Fine Arts Exhibition, Daegu Culture and Arts Center, Daegu, Korea, 2002; Giardino d'Inverno, Galleria Kunsthalle, Putignano (BA), 2006; Accueil, Studio Schomber, Roma 2006; Fenomena, Castelpizzuto (IS), 2008; Impronta globale, a cura di D. Arzenta, Ex Magazini Generali - ISA, Roma, 2008; Horti d’artista, a cura di E. Cristallini, Orto botanico, Viterbo, 2009; TitledUntitled, a cura di A. Dambruoso, M. Di Veroli, Wunderkammern, Roma, 2009-2010.
Tra le principali installazioni pubbliche, ricordiamo quelle conservate presso: Museo Monteciccardo, Pesaro e Urbino, 1988; Plateau du Saint Esprit, Lussemburgo, 1988; Isola di Thassos Iland, Grecia, 1992; Salone di Rappresentanza del Comando Generale Della Guardia di Finanza, Roma, 1994; Civitavecchia, 1996; Parco del Centro Generale della Motorizzazione Civile, Roma, 1997; Parco della POLGAI, Pescara, 1998; Palazzo Mazziotti, Caiazzo, 2000; Aghios Nikolaos, Creta, 2001; Museo MiDa, Pertosa, Salerno, 2002.