I Martedì Critici – Vittorio Corsini
Ospite dell’ottavo appuntamento stagionale dei Martedì Critici al Museo Pecci di Milano sarà Vittorio Corsini (Cecina, 1956).
Comunicato stampa
Ospite dell'ottavo appuntamento stagionale dei Martedì Critici al Museo Pecci di Milano sarà Vittorio Corsini (Cecina, 1956). Dopo aver affrontato studi di ingegneria e di filosofia, Corsini si è rivolto alla pratica della scultura e dell'installazione, elaborando una personale riflessione sullo spazio fisico come metafora di incontro tra l'individuo e la collettività. Attraverso l'impiego di materiali eterogenei, siano essi fragilissimi come il vetro soffiato blu o resistenti come l'acciaio, l'artista reinterpreta gli oggetti provenienti dal contesto quotidiano e dal mondo naturale, trasformandoli in sentori di una possibile, nuova esperienza dello spazio comune. Nelle loro forme essenziali, che derivano dalla poetica del minimalismo, le sculture si sviluppano nel corso degli anni in vere e proprie installazioni ambientali, che risignificano il posto in cui si inseriscono. Icona di molte opere di Corsini è la casa, luogo in cui l'uomo si identifica e dove si rinchiude per trovare se stesso, ma la cui controparte necessaria è l'esperienza dello spazio pubblico, condiviso, territorio di attraversamento e di scambio con l'altro. Il confine tra lo spazio privato dell'intimità della propria abitazione e il mondo esterno si assottiglia, si apre alla relazione e al dialogo. L'opera di Corsini assume il valore di “social machine”, imprescindibile dalla partecipazione del fruitore, che suggerisce alle persone una modalità di approcciare il mondo, ridefinendo lo spazio come luogo in cui si vive, attivo, malleabile, denso di significati, capace di offrire un'esperienza di pienezza.
Vittorio Corsini vive e lavora tra Firenze e Milano. Tra le recenti mostre personali ricordiamo: GOD Save THE PEOPLE, ex chiesa di San Matteo a Lucca, 2007; Walkabout, Santa Maria della Vita a Bologna, 2008; Orange mood, galleria Alessandro Bagnai, Firenze, 2009; Esercizio 1, galleria Corsoveneziaotto, Milano, 2010;Macrowall-Eighties are back, Macro, Roma, 2010; La costola delle cose, galleria Giacomo Guidi, Roma, 2011;Xenia, Macro, Roma, 2011. Tra le numerose collettive a cui ha recentemente preso parte, ricordiamo: Futurama, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato, 2000; Il palazzo delle libertà, Palazzo delle Papesse, Siena, 2003; Collezione permanente, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato, 2004; Emotional Landscapes, Fri-Art centre d’art contemporain, Friburgo, 2007; Arte Natura/Natura Arte, a Palazzo Fabroni di Pistoia, 2009;Lo spazio del sacro, Galleria Civica di Modena, 2010; La scultura del XXI secolo, Fondazione Pomodoro di Milano, 2010; Oltre il grande rettile, museo Giovanni Fattori, Livorno, 2010; Pittura Concetto Materia, galleria Giacomo Guidi, Roma, 2011. Tra le varie istituzioni in cui Corsini ha presentato le sue opere-evento, ricordiamo: il Palazzo delle Papesse di Siena, Villa Romana a Firenze, il Museo Pecci di Prato. Tra i numerosi progetti di arte pubblica, ricordiamo i lavori: Chi mi parla?, commissionato dal Comune di Luicciana (Prato), 2007; codice rossoa Milano e Uomini per l’ospedale di Campostaggia (Poggibonsi/Siena), 2008; Parma 33# a Torino, 2009.