I Valadier. L’Album di disegni del Museo Napoleonico
Il Museo Napoleonico possiede un nucleo di oltre cento acquarelli e disegni realizzati nella bottega orafa di Luigi Valadier (1726-1785) e del figlio Giuseppe (1761-1829).
Comunicato stampa
Il Museo Napoleonico possiede un nucleo di oltre cento acquarelli e disegni realizzati nella bottega orafa di Luigi Valadier (1726-1785) e del figlio Giuseppe (1761-1829). I fogli, originariamente raccolti in un album, acquistato nel 1932 dall’antiquario romano Alessandro Castagnari, comprendono progetti per elementi di arredo - camini, alari, candelabri, orologi - e molti disegni preparatori per centrotavola. Numerosi fogli si riferiscono ad opere realizzate: tra essi una serie di disegni per il centrotavola appartenuto al Bali de Breteuil, ambasciatore dell’Ordine di Malta presso la corte pontificia, e oggi conservato nel Museo Archeologico di Madrid. L’opera fu acquistata nella bottega romana di Luigi Valadier nel 1778 e in seguito fece parte delle collezioni del re di Spagna Carlo IV.
Il fondo custodito nel Museo Napoleonico, pressoché inedito, ha un’importanza storica e documentaria notevolissima. Al mondo esiste infatti un solo altro nucleo di disegni dei Valadier altrettanto ampio e significativo che si conserva nella Pinacoteca Civica di Faenza. La serie di disegni del museo emiliano presenta numerosi punti in comune, per tematiche e soggetti, con quella del Museo Napoleonico.
Un terzo grande gruppo di disegni della bottega orafa romana apparve alcuni anni orsono presso una galleria antiquaria di Londra, ma è stato successivamente disperso con vendite di singoli fogli. Altre raccolte di progetti dei Valadier sopravvivono in collezioni e musei internazionali ma hanno dimensioni decisamente inferiori rispetto a quelle menzionate.
Ottanta disegni tratti dall’Album insieme al fondo di disegni della bottega dei Valadier, più esiguo ma non meno importante, appartenente al Museo di Roma saranno presentati nella mostra“I Valadier. L’album di disegni del Museo Napoleonico”, a cura di Giulia Gorgone, ospitata nelle sale del Museo Napoleonico dal 19 dicembre 2014 al 3 maggio 2015.
La mostra è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica - Sovrintendenza Capitolina con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura.
L’Associazione Amici dei Musei di Roma Onlus ha collaborato alla realizzazione della mostra con il finanziamento degli apparati didattici.
A corredo dell’esposizione sarà pubblicato un catalogo, curato da Alvar González-Palacios.