Ibrida
In occasione del venticinquesimo anniversario di Artissima, Castello di Perno Arti Contemporanê presenta una mostra collettiva a cura di Alberta Romano e Clarissa Tempestini.
Comunicato stampa
IBRIDA è una mostra di dieci artisti italiani nati tra il 1929 e il 1993 scelti per la loro ricerca che rielabora e indaga il superamento dei vincoli stilistici e concettuali del medium pittorico, ritrovando nella sperimentazione l’importanza essenziale del fare e della concretezza del pensiero. Il punto di partenza è la ricerca sulla pittura e sul confine oggetto-quadro come idea di origine creativa, come la tela che nel suo percorso trova l’ibridazione di agenti attesi come la storia, le condizioni socio-economiche, le correnti artistiche italiane, ma soprattutto di quelli inaspettati, che, più di ogni altro tipo di fattore, permettono all’opera di sfuggire dalle dinamiche predeterminate e di costruire un discorso nuovo e visionario, che concilia il materico, l’informale, il naturale e l’inventiva.
La mostra viene allestita in quella dimora che fu in passato, e intende ritornare ad essere, casa per la cultura. Il Castello di Perno infatti fu sede, gemella di quella di via Biancamano a Torino, della Casa Editrice Giulio Einaudi, in particolare fu residenza per lo studio e l’attività artistica degli scrittori einaudiani (tra i più assidui frequentatori Primo Levi) e teatro di seminari e incontri tra le più grandi personalità della cultura italiana dell’età repubblicana.
La mostra è co-prodotta dal Castello di Perno – Arti Contemporanê e dalla Banca d’Alba. Dopo Perno la mostra verrà presentata anche ad Alba (16 novembre – 16 dicembre) presso la Sala Mostre del Palazzo Banca d'Alba, in Via Cavour 4.
CCH, Patrizio Di Massimo, Maurizio Donzelli, Corinna Gosmaro, Luca Loreti, Elio Marchegiani, Michela Nosiglia, Namsal Siedlecki, Priscilla Tea, Alice Visentin.
A cura di Alberta Romano e Clarissa Tempestini