Idilio Galeotti – Mutazioni Esistenziali

Informazioni Evento

Luogo
EX CAFFE' ROSSINI
Piazza Del Popolo 22, Faenza, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
30/10/2012

ore 18.30

Artisti
Idilio Galeotti
Generi
arte contemporanea, personale

Mostra personale

Comunicato stampa

Le sculture di Idilio Galeotti al Rossini ART CAFE’, mi piace pensare dice l’artista che le mie opere possano avere agli occhi dell’osservatore, un valore anche simbolico, la cui interpretazione vada oltre il soggetto realizzato, c’è una verità oltre le immagini.
La mostra dal titolo:
“Mutazioni Esistenziali”
da martedi’ 30 ottobre a venerdi’ 30 novembre
all’Inaugurazione martedi’ 30 ottobre alle ore 18,30.
Al Rossini ART CAFE’ Faenza piazza del Popolo,22
Sarà proiettato un cortometraggio artistico delle opere creato da NicolasXabaras

Nel mio continuo dialogo col reale, continua Galeotti, le coreografie dei miei personaggi non sono mai, semplici rappresentazioni, ma sono creazioni che cercano di trovare un equilibrio tra eternità e immediatezza.
In un’era dominata da televisione e effetti digitali, che hanno spazzato via l’intellettualismo della modernità, Io lavoro per cercare di assorbire tutte le sfaccettature e le complessità del nostro momento storico e pur con l’antica tecnica della ceramica mi pongo l’obiettivo di essere assolutamente contemporaneo.

Come artista è mia intenzione andare in controtendenza a una società che tende a voler omologare il pensiero e le persone con stereotipi preconfezionati. Mentre io penso che proprio dalle mille diversità degli individui, dal coraggio delle proprie azioni e dalla coerenza nel ricercare oltre quello che spesso ci viene proposto, ci sia la ricchezza dell’individuo e questo va portato come valore alla società collettiva che stiamo vivendo e in questo l’arte può svolgere un suo ruolo importante.
Voglio anche pensare che le mie opere volino oltre, oserei dire che hanno vita propria e sono aperte a ogni interpretazione, la cui lettura può cambiare a seconda dello stato interiore delle persone che si immergono nelle mie mostre.
Quando intraprendo un lavoro creativo, conclude l’artista, metto in gioco me stesso e il mio fare arte, cerco di donare, attraverso l’arte, quell’attimo di emozione e di comunicazione con gli altri, come una sorta di antidoto alla violenza e alla volgarità, L’arte è liberatoria, le opere parlano per noi e di noi, tocca ad ognuno di noi saperne cogliere il valore o significato che meglio e si addice a noi stessi come individui e se è possibile e se ne ha voglia, metterlo a favore della collettività.
Gli aspetti organizzativi e della fotografia e filmati sono stati realizzati da NicolasXabaras dell’ associazione Culturale AmbientArti