Iginio De Luca – Ca maronn c’accumpagn
A dieci anni dal blitz visivo realizzato davanti al Quirinale per denunciare con ironia lo stallo delle elezioni per il capo dello Stato, Iginio De Luca porta a compimento un lavoro che, iniziato nel 2013, ha visto quest’anno il suo completamento.
Comunicato stampa
Blocco 13, associazione culturale per l'arte contemporanea
IGINIO DE LUCA, CA MARONN C’ACCUMPAGN 2013-2023
a cura di Adriana Polveroni
Da venerdì 15 settembre (dalle 17) al 14 ottobre 2023
Via Benzoni 13, 00154 Roma (tel. 32922866299; [email protected])
Le ragioni della mostra – A dieci anni dal blitz visivo realizzato davanti al Quirinale per denunciare con ironia lo stallo delle elezioni per il capo dello Stato, Iginio De Luca porta a compimento un lavoro che, iniziato nel 2013, ha visto quest’anno il suo completamento. E da qui nasce il desiderio da parte dell’artista di presentarlo – nella sezione Focus della programmazione di Blocco 13 - per ragionare sul radicamento nel tempo dell’idea che era alla base di quella azione estetico/politico/urbana. Ma anche sulla sedimentazione dell’immagine che è scaturita dall’exploit rapidissimo, ad uso di macchine fotografiche e cinepresa, davanti al palazzo presidenziale. Un lavoro di pietrificazione, tra pittura e fotografia, del movimento di allora attraverso l’immagine di oggi che ha avuto però una gestazione decennale. Scrive la curatrice, Adriana Polveroni: “Possiamo anche chiamarla la seconda edizione di Ca maronn c’accumpagn, l’opera che Iginio De Luca propone ora a Blocco13. Ma chiariamolo subito: non è il semplice proseguimento o rivisitazione di un lavoro precedente. Perché tornare su un’opera del passato con un linguaggio diverso significa rivedere il proprio lavoro, sfidarlo con una tecnica nuova. E, in un certo senso, significa anche rivedere se stessi. Interrogarsi rispetto a quello che si era e confrontarsi con quello che si è oggi. Sfidarsi, quindi, fino forse ad esiti imprevedibili”.
Cenni biografici – Iginio De Luca è nato a Formia il 21 agosto 1966. Diplomato in Pittura nel 1989 all’Accademia di belle arti di Roma, dove vive, insegna Decorazione all’Accademia di belle arti di Frosinone.
E’ un artista poliedrico e un musicista. La sua poetica si concentra soprattutto sulla produzione di video, di immagini fotografiche, installazioni sonore ma anche di quelli che lui stesso definisce blitz. Considerandoli a cavallo tra arte urbana e performance, l’artista compie azioni a volte sorvolando, altre proiettando e scappando, altre ancora arrivando in luoghi con elementi di forte disturbo e impatto visivo. Ibridando etica ed estetica, tecnologia e azioni comportamentali, De Luca reclama l’interazione con l’ambiente e il pubblico, denunciando, tra ironia e impegno, la crisi di valori di questo nostro tempo. Negli ultimi anni i blitz lasciano il posto ad azioni urbane, lavori dal carattere più poetico, crepuscolare e meno eclatante e provocatorio. L’ultimo suo intervento in tal senso è “Gioia mia” la “azione urbana itinerante con camion vela” (in un tour tra i luoghi frequentati dalla madre) realizzata il 21 agosto 2023 nell’ambito del progetto “Roma città aperta” (a cura di Raffaella Frascarelli e Sabrina Vedovotto). Tra le ultime personali, “Tanti saluti e auguri”, alla galleria Marina Bastianello, Venezia Mestre, a cura di Pietro Gaglianò (2023); “Tevere Expo”, Museo arte contemporanea dell’Accademia (Maca), Frosinone, a cura di Sabrina Vedovotto e Pietro Gaglianò, ed Istituto italiano di cultura di Jakarta, Indonesia (2022).
Nel 2021 è inserito nel libro “All Boom Arte” per i dieci anni di Albumarte, edizioni Quodilibet. A cura di Cristina Dinello Cobianchi. Nello stesso anno è inserito nel libro “Avanti e indietro” di Raffaele Gavarro, edizioni Maretti. Sempre nel 2021 partecipa al progetto ideato e curato da Raffaella Frascarelli (Nomas Foundation) e da Sabrina Vedovotto “Roma città aperta”. Nel 2020 vince il bando “Cantica21, Italian Contemporary Art Everywhere”, indetto dal ministero dei Beni culturali (Mic). Nel 2019, per i tipi della Mincione Editions, pubblica il libro “Blitz”, a cura di Claudio Libero Pisano. Nel 2018 è invitato a parlare ai “Martedi critici” (Accademia di belle arti di Roma), a cura di Alberto Dambruoso e Guglielmo Gigliotti. Nel 2016 pubblica “Expatrie”, catalogo della mostra, a cura di Giorgio De Finis, alla Casa dell’Architettura (Insideart edizioni). Nel 2012, per le edizioni Livello Quattro, pubblica “VisualizzAzioni”, a cura di Claudio Libero Pisano.
Didascalie delle foto allegate - Ca maronn c’accumpagn (particolare), 2013-2023 (foto di Luis Do Rosario)
INAUGURAZIONE venerdì 15 settembre dalle 18. E apertura straordinaria sabato 16 dalle 10 alle 13.30; dalle 16 alle 19.30. Da quel giorno solo su appuntamento telefonando al numero ++ 39. 3292866299