Igor Grubic – Monument
Monument è un documentario poetico-sperimentale composto da una serie di nove ritratti di imponenti memoriali di cemento antifascisti commissionati dalla Ex Jugoslavia.
Comunicato stampa
XII Giornata del Contemporaneo
15 ottobre – 30 ottobre 2016
Quartiere Intelligente, Scala Montesanto 3, Napoli
h 19.00-24
Q.I. VEDO a cura di Adriana Rispoli
Igor Grubić
Monument
2015
50’
Monument è un documentario poetico-sperimentale composto da una serie di nove ritratti di imponenti memoriali di cemento antifascisti commissionati dalla Ex Jugoslavia. Durante la guerra degli anni ’90 nei Balcani questi “guardiani della storia”, costruiti per onorare le vittime della II Guerra Mondiale, sono stati in parte distrutti perché percepiti come meri monoliti di un’ideologia comunista superata. Il tentativo di cancellare queste costruzioni è alla base di questo lavoro che punta dunque a rileggerne nella storia l’eco della questioni politiche nei Balcani. L’artista sottolinea l’inaspettata fragilità di queste strutture monumentali riprendendole in uno scenario naturale di passaggio, di cambio stagionale, evidenziando metaforicamente anche il ruolo e la ciclicità della natura che è stata testimone di una serie di traumi e di cambiamenti radicali. In una atmosfera quasi spirituale l’artista lascia che i monumenti si raccontino da soli innescando allo stesso tempo un interrogativo sul valore ed il senso del monumento oggi.
Talk alle 19.00 con
Adriana Rispoli, curatrice Q.I. Vedo
Eugenio Viola, curator at large museo Madre
Igor Grubić, artista
Seguirà in occasione dell'iniziativa PIANO CITY NAPOLI il concerto di Ramin Bahrami sulla Scala di Montesanto alle ore 21.30.
Igor Grubić (Croazia 1969) è noto per il suo attivismo politico e morale e per le sue operazioni negli spazi pubblici, spesso nati in una atmosfera misteriosa di anonimato, che mirano a generare nuovi significati come la serie 366 Liberation Rituals (2008) o Angel with dirty faces (2006). Attivo dagli anni 90 il suo lavoro include performance, fotografia e video e dal 2000 inizia a lavorare anche come produttore. I suoi lavori sono stati esposti in numerose rassegne ed istituzioni internazionali tra cui Manifesta 4, Francoforte; Tirana Biennale 2; 50.October Salon Belgrade; 11. Istanbul Biennial; Manifesta 9, Genk, Gwangju Biennale 20th; 'Zero Tolerance', Moma PS1, New York, Palais de Tokyo, Parigi. In Italia tra le altre ha partecipato a Present Future ad Artissima nel 2001 e alle mostre Il Piedistallo vuoto e Gradi di Libertà rispettivamente al Museo Civico Archeologico e al Mambo di Bologna in 2014 and 2015. Lavora con la galleria La Veronica di Modica.
Il progetto è realizzato in collaborazione con l'Ambasciata della Repubblica di Croazia a Roma, l’Istituto Italiano di Cultura di Zagabria, con il sostegno del Ministero della Cultura della Repubblica di Croazia, con il patrocinio dell’MSU di Zagabria e il matronato della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee.
In corso fino al 16 Ottobre al MSU di Zagabria Q.I. VEDO| Tu Vidim Italian artist about sustainability, mostra di video arte en plein air sulla facciata multimediale del museo d’arte contemporanea con opere di Filippo Berta, Bianco-Valente, Diego Cibelli, Giovanni Giaretta, Dacia Manto, Luana Perilli, Raffaela Mariniello, Moio&Sivelli, Masbedo, Luca Trevisani.
XII Giornata del Contemporaneo
15 October – 30 October 2016
Quartiere Intelligente, Scala Montesanto 3, NapLES
h 7 -00 pm
Q.I. VEDO curated by Adriana Rispoli
Igor Grubić
Monument
2015
50’
“Monument” is a poetic-experimental documentary, structured as a series of nine meditative ‘portraits’ of the massive concrete memorials commissioned by the former Yugoslav state. These sentinel forms were originally built to honor the Second World War victims of fascism. During the Balkans war of the 1990s thousands of these monuments, perceived only as monoliths of abandoned Communist ideology, were destroyed on the territory of the ex- Yugoslav state. The attempt to erase these structures was the starting point for this film, which focuses on the conditions and 'life' of a group of monuments. The artist emphasizes the unexpected fragility of these monumental structures filming them against the backdrop of seasonal change to metaphorically highlight the cyclic nature and the role it plays while witnessing a series of traumas and radical changes. As a poetic-experimental documentary, “Monument” creates an existential, or even spiritual, resonance with the political issues, questioning the purpose of monuments today.
Talk 7 p.m.
Adriana Rispoli, curator of Q.I. Vedo project
Eugenio Viola, curator at large Madre museum
Igor Grubić, artist
After piano live concert by Iranian Ramin Bahrami organized by PIANO CITY NAPOLI on the public stairs of Montesanto at 9.30 pm
Short Bio
Igor Grubić (Croatia 1969) has been active as a multimedia artist from the beginning of the 1990s. He is known for his activism and his actions in public space often made in a misterious anonimity i.e. 366 Liberation Rituals (2008) and Angels with dirty faces (2006). In 2000 he started to work as a producer and author of documentaries. His work has been exhibited in various international institutions smong which Manifesta 4, Frankfurt; Tirana Biennale 2; 50.October Salon Belgrade; 11. Istanbul Biennial; Manifesta 9, Genk, ' Sweet Dew - since 1980’, Gwangju Biennale 20th Anniversary Special Project; 'Zero Tolerance', Moma PS1, New York, Palais de Tokyo, Paris, France. His work has been shown in Italy several times such as Present Future, special project at Artissima 2011 and Il Piedistallo vuoto and Gradi di Libertà at Museo Civico Archeologico and Mambo in Bologna in 2014 and 2015. He also shows with Gallery La Veronica in Modica, Italy.
The project is organized in collaboration with Ambassy of Croatian Republic in Rome and Italian Cultural Institute of Zagreb, with the support of Minister of Culture Republic of Croatia, and with the patronage od MSU Zagreb and Madre | Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee.
Until the 16th of October the open air exhibition Q.I. VEDO| Tu Vidim Italian artist about sustainability is visible on the media facade of MSU Zagreb with a selection of 10 video works by the artists: Filippo Berta, Bianco-Valente, Diego Cibelli, Giovanni Giaretta, Dacia Manto, Luana Perilli, Raffaela Mariniello, Moio&Sivelli, Masbedo, Luca Trevisani.