Il Cenacolo degli Artisti
“Il Cenacolo degli Artisti. Albisola, la piccola Atene, da Fontana a Luzzati” è una mostra dedicata ai protagonisti della cultura albisolese del secondo dopoguerra.
Comunicato stampa
sabato 20 dicembre si è inaugurata a Savona, presso il Palazzo del Commissario nella Fortezza del Priamar, la mostra “Il Cenacolo degli Artisti. Albisola, la piccola Atene, da Fontana a Luzzati”, curata dall’Associazione Lino Berzoini con il contributo del Comune di Savona e dei Comuni di Albissola Marina e Albisola Superiore e della Fondazione “A. De Mari”, il patrocinio della Regione Liguria e del Circolo degli Inquieti di Savona, la collaborazione del Museo Luzzati di Genova.
Sottolinea l'Assessore alla Cultura del Comune di Savona Elisa Di Padova: “E' un momento particolarmente felice per la cultura savonese. Solo pochi giorni fa abbiamo inaugurato a Savona il nuovo Museo della Ceramica nello splendido palazzo Monte di Pietà, una struttura di valenza europea come è stato sottolineato anche dalla direttrice del Museo Internazionale della Ceramica di Faenza Claudia Casali, che finalmente valorizza i 6 secoli di storia della ceramica savonese ed albisolese ponendola su uno scenario internazionale. Con questo stesso spirito abbiamo deciso di sostenere questa iniziativa. Il Cenacolo degli Artisti è una mostra che testimonia un momento importante degli sviluppi della ceramica nell'arte contemporanea nell'epopea di Albisola, assurta a capitale internazionale dell'arte grazie alla presenza di alcuni dei più grandi protagonisti della scena artistica in particolare nel secondo dopoguerra. La Fortezza rinascimentale del Priamar ancora una volta mostra la sua straordinaria valenza di contenitore d'arte per rappresentare le peculiarità e la storia di questo territorio”.
L’idea della mostra è scaturita dalla visione di un prezioso filmato “Il Cenacolo degli Artisti”, documentario dei primi anni ‘70 di Pino Cirone e Maria Scarfì, dedicato ai protagonisti della cultura albisolese del secondo dopoguerra. Albisola, la piccola Atene, è invenzione letteraria di Milena Milani che riassume tutto il concetto di cosa è stata la piccola cittadina ligure tra la metà degli anni ‘40 alla data del dipinto di Virio da Savona, il 1970, …..e cosa è ancora oggi nel ricordo del passato, nella certezza del presente e nella speranza del futuro.
L’opera di Virio come un’ istantanea blocca il momento emblematico di una serata, tra le tante, in cui i grandi artisti, pittori, scultori, ceramisti, critici, e letterati, si ritrovavano insieme accumunati dall’amicizia, dall’arte, dalla gioia di sperimentare e condividere.
Grandi artisti di fama internazionale frequentano la piccola Albisola-Atene rendendola importante e conosciuta nel mondo. Le fornaci sparse tra il mare ed i caruggi ospitano decine di pittori, scultori e ceramisti, che con la terracotta ed i suoi smalti vogliono esprimere il proprio estro.
Lucio Fontana, Asger Jorn, Giuseppe Capogrossi, Emilio Scanavino, Wifredo Lam, Nino Strada Tullio d’Albisola, Esa d’Albisola, Milena Milani, Eliseo Salino, Aligi Sassu, Roberto Crippa, Franco Assetto, Emanuele Luzzati e tanti altri artisti hanno vissuto stagioni memorabili in compagnia anche di poeti, scrittori e critici d’arte come Salvatore Quasimodo, Camillo Sbarbaro, Angelo Barile, la stessa Milena Milani, grande in ogni genere di espressione artistica, ed il suo compagno Carlo Cardazzo celebre mercante d'arte del Novecento nel mondo. Ognuno dei diciannove artisti è presentato attraverso una selezione di opere che ben documentano le diverse correnti del Novecento: dal Futurismo all’Astrattismo, dallo Spazialismo al Surrealismo, dal Simbolismo alla Pop Art.
La mostra vuole rievocare quel periodo preciso con il proposito di riaccendere oltre al ricordo anche la fiamma dell’arte nel futuro della “piccola Atene”, nelle fornaci oggi come allora sempre pronte ad accogliere i nuovi artisti all’insegna della ospitalità e della gioia di fare ceramica.
La mostra si legherà, per doveroso collegamento ideale, alle due Albisole per le quali sono previste alcune visite guidate, cui avranno diritto i possessori del biglietto della mostra. Albissola Marina, aprirà al pubblico il Museo Villa Jorn, inaugurato nella primavera 2014, nel centenario della nascita del grande artista danese, con la possibilità di visitare la dimora con le opere lasciate in loco ed il bellissimo giardino esposizione (domenica 11/1 e 7/2 alle ore 15,00. Appuntamento presso Villa Jorn in Via D'Annunzio). Sarà possibile inoltre visitare il Museo MuDA, in cui sono visibili altre opere degli artisti in questione, e la Passeggiata degli Artisti, inaugurata nel ’63, di cui sono esposti in mostra alcuni bozzetti (sabato 27/12, 17/1 e 7/2 alle ore 15,00. Appuntamento al Museo MuDA, in Via dell’Oratorio) .
Ad Albisola Superiore nel Museo Manlio Trucco, a parte le ceramiche storiche e la migliore produzione del ‘900, si potrà osservare il grande pannello in ceramica di Agenore Fabbri recentemente restaurato (sabato 3/1, 24/1 e 14/2 alle ore 10,30. Appuntamento al Museo in Piazza S. Francesco).