Il cielo dell’Altro e dell’Altrove
Una serata dedicata al valore sociale dell’astronomia
chiude il ciclo di conferenze Gli Incontri della Luna Piena.
Comunicato stampa
Una serata con l’astronomo al chiaro di Luna nella splendida cornice del Teatro di Villa Torlonia.
Con il plenilunio di maggio si completerà la serie de “Gli Incontri della Luna Piena”, il fortunato ciclo di conferenze serali e gratuite per dialogare di astronomia, scienza e arte con ospiti d’eccezione.
L’appuntamento è per mercoledì 6 maggio alle ore 21 quando, sul palcoscenico del prestigioso Teatro, salirà il cielo stellato nella sua veste di elemento di aggregazione sociale e di inclusione.
“Il Cielo dell’Altro e dell’Altrove” è il titolo dell’incontro, che prende spunto dal Museo dell’Altro e dell’Altrove (MAAM), dove in questi anni si è compiuto un percorso artistico e sociale che aveva come obiettivo un immaginario viaggio verso la Luna.
A raccontare il significato artistico e sociale di questa esperienza, che ha coinvolto anche gli astronomi del Planetario di Roma, e della metafora del viaggio spaziale saranno Giorgio De Finis e Fabrizio Boni, ideatori del progetto e autori del documentario “Space Metropoliz”, che ricostruisce la singolare vicenda in cui uno spazio urbano abbandonato e occupato diventa la base di lancio per i sogni di una periferia, geografica e umana, che ha voglia di riscatto.
La proiezione di “Space Metropoliz” sarà accompagnata dal commento degli autori, dall’intervento degli astronomi del Planetario e dalla partecipazione in collegamento remoto di altri due ospiti, l’artista Daniela De Paulis dell’organizzazione internazionale Astronomers Without Borders e l’astronomo Stefano Sandrelli dell’Inaf-Osservatorio di Brera, entrambi esperti comunicatori che hanno molto lavorato sul cielo e le stelle come materiali di forte impatto sociale, culturale e multietnico.
“GLI INCONTRI DELLA LUNA PIENA” sono realizzati grazie alla preziosa collaborazione con la Casa dei Teatri e della Drammaturgia Contemporanea - struttura promossa da Assessorato alla Cultura e al Turismo di Roma – Dipartimento Cultura, gestita da Zètema Progetto Cultura con la direzione di Emanuela Giordano.
Il progetto è a cura di Gabriele Catanzaro, Giangiacomo Gandolfi, Stefano Giovanardi e Gianluca Masi, astronomi di Zètema Progetto Cultura.
Le attività del Planetario sono promosse dall’ Assessorato alla Cultura e al Turismo di Roma- Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura