Il Codice Maimonide e i Morsa
In mostra, per la prima volta, un manoscritto miniato del 1349 contenente una delle più pregevoli copie della traduzione dall’arabo all’ebraico della Guida dei Perplessi del filosofo, medico e giurista Mosè Maimonide (1138-1204).
Comunicato stampa
In mostra, per la prima volta, un manoscritto miniato del 1349 contenente una delle più pregevoli copie della traduzione dall’arabo all’ebraico della Guida dei Perplessi del filosofo, medico e giurista Mosè Maimonide (1138-1204). In aggiunta al Codice Maimonide, verranno espsoti 18 manoscritti provenienti dalla Biblioteca di Parma e dall'Archivio di Stato di Mantova, una riproduzione 1:1 della Madonna della Vittoria di Andrea Mantegna e la tela originale della Madonna col Bambino e Santi (anonimo, circa 1515).
Lunedì 22 ottobre alle ore 16, visita guidata riservata alla stampa. Dalle ore 17, inaugurazione della mostra con gli interventi di Gino Famiglietti, Maria Letizia Sebastiani e Salvatore Settis. A seguire, un brindisi e il concerto per liuto rinascimentale di Evangelina Mascardi.