Il Corpo Svelato
Terzo appuntamento della rassegna OPENING in collaborazione con la Fondazione Made in Cloister a cura di Marco Di Capua.
Comunicato stampa
Inaugura il 16 marzo alle ore 18.30 a Made in Cloister il terzo appuntamento di OPENING, la rassegna espositiva dedicata ai giovani artisti a cura della Fondazione Made in Cloister e dell’Accademia Di Belle Arti di Napoli. Dopo il successo dei primi due progetti questa volta il curatore Marco Di Capua affiancato per l’occasione da Annalisa Mazzola, intende soffermarsi sul tema del corpo classicamente primario e basico svelato e declinato su più modulazioni di frequenza: scultura, pittura, installazione.
Il titolo della mostra è “Il Corpo svelato” i giovani artisti allievi dell’Accademia: Georgi Petrov Stefanov, Federica Amuro e Alessia Brancaccio tutti e tre impegnati con tecniche differenti a raccontare il senso.
I lavori di Georgi Stefanov restituiscono quanto gli scultori abbiano a disposizione una lingua semplificata, una manciata di vocaboli visivi attraverso i quali una testa orgogliosa, un busto, qualche volta anche soltanto una mano, possano essere portate al loro massimo grado di presenza e di potenza formale.
Attraverso gli occhi e il gesto ampio e calmo la pittura di Federica Amuro, come in uno stato di grazia, descrive smaglianti campiture incastonate in una luminosa spazialità, si riversa e prevale un desiderio di vita, di contemplazione, di felice connessione tra figura e natura.
Alessia Brancaccio, attraverso pittura, scultura, arte digitale,costruisce arabesche sequenze di fili di ferro a rappresentare il progressivo sviluppo di un profilo umano, dalla fanciullezza alla vecchiaia, traducendo un tema-chiave della cultura occidentale in una sua originalissima sintesi di sperimentazione e di meditazione.
OPENING è una sequenza di mostre, con una cadenza mensile, si susseguono negli spazi della Fondazione Made in Cloister in particolare nell’area Refettorio.
Già nella sua stessa titolazione il progetto racconta la sua finalità, OPENING, rappresenta più di ogni cosa apertura verso i primi sguardi che i giovani artisti orientano, attraverso le loro diverse opzioni linguistiche, su se stessi e sul mondo. Partendo proprio da quest’assunto si rende evidente di come in OPENING dia spazio ai fattori fondamentali e ineludibili della pratica artistica, la ricerca di uno stile, la spettacolarità della rappresentazione, la passione per la forma e la ricerca della bellezza sottolineando in tal modo il carattere lungimirante proprio di ogni vero inizio.
La curatela del progetto è affidata al Prof. Marco Di Capua che dice : “In continuità con la grande mostra che dieci anni fa noi dell’Accademia organizzammo al Palazzo delle Arti di Napoli – Pan sotto un’insegna, N.I.NA Nuova Immagine Napoletana, che evidentemente si proiettava nel futuro, anche OPENINGintende dare, a chi si sta affacciando sulla scena artistica, l’opportunità di misurare professionalmente il proprio talento e la qualità del lavoro che ne scaturisce, con un preciso spazio e nel contesto di una linea curatoriale consapevolmente condivisa.
La scelta dei giovani artisti che si suseguono a Made in Cloister dà conto del carattere prismatico, plurale, della formazione accademica, alternando tra loro, in mostre personali e collettive, artisti attivi con diverse modalità tecniche. OPENING intende anche colmare QUEL deficit di attenzione che molto spesso le grandi istituzioni mostrano di avere nei confronti dei giovani artisti napoletani”
Per questa terza tappa OPENING propone i lavori di : Georgi Petrov Stefanov, Federica Amuro e Alessia Brancaccio