Il Mito del Bianco in Architettura #2

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO ALBANI
Via Timoteo Viti, 10 , Urbino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

giovedì 15 maggio (15-19) e venerdì 16 maggio 2014 (9.30-13)

Vernissage
15/05/2014

ore 15

Generi
incontro - conferenza

Obiettivo di queste giornate di studio è continuare l’approfondimento interdisciplinare sul tema del bianco in Architettura, avviato nella prima giornata di studio che si è tenuta presso il MACRO di Roma il 19 dicembre 2013.

Comunicato stampa

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo - Dipartimento DISCUM Scienze della Comunicazione e Discipline Umanistiche
"Sapienza" Università di Roma - Dipartimento DIAP Architettura e Progetto
IL MITO DEL BIANCO IN ARCHITETTURA DALL’ANTICO AL CONTEMPORANEO
Giornate di studio Roma-Urbino organizzate da Carlo Albarello, Grazia Maria Fachechi, Massimo Zammerini
URBINO - PALAZZO ALBANI -Via Timoteo Viti, 10 – Aula B3
giovedì 15 maggio (15-19) e venerdì 16 maggio 2014 (9.30-13)

Intervengono: Carlo Albarello, Guido Beltramini, Mario Bevilacqua, Massimo Bulgarelli, Eliana Carrara, Grazia Maria Fachechi, Giovanna Perini Folisani, Oliva Muratore, Dina Nencini, Saverio Sturm, Massimo Zammerini, Vitale Zanchetin.
Obiettivo di queste giornate di studio è continuare l’approfondimento interdisciplinare sul tema del bianco in Architettura, avviato nella prima giornata di studio che si è tenuta presso il MACRO di Roma il 19 dicembre 2013. Studiosi di diverse Università (Sapienza, Roma Tre, Firenze, IUAV Venezia ed altre) e di vari ambiti scientifici che spaziano dall'architettura, alla letteratura, all’arte cercheranno di mettere in evidenza alcuni aspetti di tale mito, nella teoria e nella prassi, e il suo valore dall'Antichità al Contemporaneo, con particolare riferimento ad argomenti che non avevano trovato posto nella giornata romana, focalizzata sulle vicende del bianco nel mondo greco-romano e nel Medioevo, durante il Neoclassicismo, fino alle esperienze recenti della Bauhaus, del White Cube e dell'architettura degli anni Venti, con interessanti affondi nella psicoanalisi.
Aprirà la prima giornata urbinate un intervento sulla semiotica storica del bianco in architettura, cui seguiranno approfondimenti su singoli temi ordinati secondo un percorso grossomodo diacronico, partendo dal Medioevo, dove il bianco è concepito spesso come assenza di colore, passando attraverso l'Umanesimo di Leon Battista Alberti, il Rinascimento di Michelangelo e procedendo via via, nella seconda giornata, verso Palladio, Bernini e Borromini per giungere, infine, nell'universo moderno di Giuseppe Terragni, Mies van der Rohe e contemporaneo di Richard Meier.
L'iniziativa è stata inserita nel calendario di Unipertutti, la settimana dell'orgoglio universitario, in cui le aule di lezione saranno aperte non solo agli studenti ma anche ai cittadini.