Il mondo di Altan

Informazioni Evento

Luogo
VOLERE LA LUNA
Via Trivero 16, Torino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
23/09/2022

ore 11

Artisti
Altan
Generi
disegno e grafica

Non solo una mostra, pur unica nel suo genere, ma molto di più: installazioni, percorsi nell’immaginario, dibattiti, laboratori a disposizione del quartiere e della città.

Comunicato stampa

LA sede di Volere la Luna, in via Trivero 16, diventerà IL MONDO DI ALTAN. Non solo una mostra, pur unica nel suo genere, ma molto di più: installazioni, percorsi nell’immaginario, dibattiti, laboratori a disposizione del quartiere e della città.
Altan non ha bisogno di presentazioni. È senza dubbio il più famoso, originale e versatile disegnatore italiano del nostro tempo. Quale bambino o bambina non si è identificato nella Pimpa, la curiosa cagnetta a pois che, forte della propria trascinante voglia di conoscenza, sorride di fronte alle meraviglie dell’universo? E quale adulto non conosce Cipputi, l’operaio intellettuale che sa dire, con una lucidità impressionante, quello che noi pensiamo, sempre un passo avanti a noi? Irriverente, corrosivo, maestro d’ironia Altan sa raccontare a tutti e a tutte l’Italia passata e presente. La sua peculiarità, propria solo dei grandi artisti, è di saper parlare allo stesso modo e con la stessa immediatezza agli adulti e ai bambini.
Volere la luna ha già proposto, sia pure in piccola parte, i lavori di Altan: lo scorso anno, sempre nella sede di via Trivero, nella mostra MONDO BABONZO, bosco di creature immaginarie
Quest’anno è un anno particolare. Altan compie 80 anni! E così abbiamo pensato di organizzare una sorta di festa per lui, per tutti i suoi ammiratori, grandi e piccoli, e per chi ancora non lo conosce. Per due mesi la nostra sede affacciata sulla Pellerina sarà il mondo di Altan e, in questo contesto, uno spazio di aggregazione, di confronto e di cultura.
A guidarci in questo magico mondo sarà Pietro Perotti, maestro della gomma piuma, scultore e scenografo conosciutissimo a Torino e nel quartiere dove da anni anima laboratori per creativi di ogni età, da sempre amico e collaboratore di Altan.
La mostra si articolerà all’interno e all’esterno degli edifici della sede di via Trivero e sarà un evento installazione, un percorso di rivisitazione dei personaggi più famosi di Altan realizzati in grandi sagome di gomma piuma, di legno e di cartone. Una sezione valorizzerà le sue storie a fumetti, per apprezzare il suo segno pulito e originale. E saranno presenti le sue famose vignette con battute fulminanti e alcune delle tante illustrazioni fatte nel corso di questi anni. Il tutto con la presenza, all’inaugurazione, di Altan che dialogherà con il quartiere e, assecondando la sua passione, lavorerà e disegnerà con i bambini.
Dopo la grande mostra al MAXXI, Museo Nazionale delle Arti del ventunesimo secolo di Roma nel 2020, questa è la prima Mostra a Torino con le opere e la presenza di Altan.
Il percorso della mostra prevede molti spazi dedicati a bambine e bambin per percorrere storie divertenti piene di piacevoli sorprese. Un mondo ideale in cui i visitatori saranno accompagnati prima dallo stesso Altan e, poi, da Pietro Perotti.

venerdì 23 settembre alle ore 11,00 è prevista l’Inaugurazione della mostra, subito dopo ci sarà il primo appuntamento Incontro tra arte, politica e ironia pensosa con Altan, Gianluca Costantini (disegnatore), Lisa Parola (storica dell’arte)

Un dialogo a più voci che intende riflettere e confrontarsi su un possibile ruolo dell’ironia e dell’arte all’interno delle politiche attuali. Un confronto per rovesciare lo sguardo e provare a immaginare anche una politica della leggerezza e della felicità che attraverso l’arte e il disegno apra nuovi spazi e nuovi percorsi.

Gli altri appuntamenti con Altan all'interno della Festa di Volere la Luna saranno:
venerdì 23 settembre
alle ore 16.30 Altan incontra i piccoli amici della Pimpa e di Kamillo Kromo e disegnerà con loro alle ore 18.00 Cipputi e non solo con Altan e Gad Lerner intervistati da Elena Ciccarello
alle ore 19.15
Cipputi incontra i suoi compagni ex Fiat in carne e ossa con Altan,Pietro Perotti e molti altri
domenica 25 settembre alle ore ore 21.30 sarà proiettato il
film Cipputi Gino di Tatti Sanguineti (2006) a cura di Associazione Museo Nazionale del Cinema con l’introduzione di Vittorio Sclaverani

L’iniziativa, curata da VOLERELALUNA in collaborazione con l'Associazione Museo Nazionale del Cinema e con il patrocinio della Città di Torino, ha l’obiettivo di far conoscere ai visitatori Altan e i valori espressi nelle sue opere: la tolleranza (filtrata dall’ironia), il rispetto per la natura, l’interesse e all’empatia per le diversità
La mostra, ad accesso libero e gratuito, sarà aperta dal giovedì a venerdì dalle 15,00 alle 18,00, o su appuntamento negli altri giorni nei mesi di settembre-ottobre-novembre. durante gli altri giorni è preferibile la prenotazione presso i seguenti contatti: tel. 371 444 22 75 – email [email protected] - https://viatrivero.volerelaluna.it/

Altan (Francesco Tullio Altan)
È nato a Treviso nel 1942. Ha lavorato come scenografo e sceneggiatore per il cinema. Si è trasferito nel 1970 a Rio de Janeiro, dove ha creato per un quotidiano locale il suo primo fumetto per bambini. Nel 1974 ha iniziato a collaborare come cartoonist per i giornali italiani. Tornato in patria nel 1975, si è stabilito prima a Milano e poi ad Aquileia dove tuttora vive. Da piccolo sognava di progettare navi. A Rio de Janeiro ha cominciato a disegnare le prime figure per sua figlia Kika. Quando lei gli ha chiesto un cane, lui le ha regalato la Pimpa. Ad Altan piace molto disegnare con i bambini della sua Aquileia, perché non si lasciano distrarre dai giudizi degli adulti.
Tra le sue creazioni più note la cagnetta Pimpa, l’operaio Cipputi e i fumetti “adulti” per Linus. Famose anche le vignette di satira politica diffuse da Panorama, l’Unità, Cuore e L’Espresso e Repubblica.
La sua produzione è stata raccolta in volumi da diversi editori (Bompiani, Rizzoli junior, Mondadori ragazzi, Milano Libri etc.).

Pietro Perotti
Operaio alla Fiat Mirafiori dal 1969 al 1985, ha partecipato a tutte le lotte operaie occupandosi da subito di comunicazione all'interno della fabbrica, realizzando adesivi, giornali murali, scritte e disegni nei bagni, pupazzi di cartapesta, poi gommapiuma, che hanno fatto diventare i cortei “teatro di strada”. Con la sua cinepresa super8 ha ripreso situazioni e lotte operaie a Mirafiori dal 1974 a oggi. Collabora tra gli altri con artisti e scrittori importanti come Stefano Benni, Altan e Piero Gilardi, fondatore del PAV di Torino.

Gianluca Costantini è un artista e attivista che da anni combatte le sue battaglie attraverso il disegno. Per il suo impegno in favore delle libertà e dei diritti gli è impedito, dal governo di Erdogan, di entrare in Turchia. Collabora con ActionAid, Amnesty, ARCI ed Emergency. Ha partecipato ai principali festival sui diritti umani, tra cui l’HRW di Londra e New York e il FIFDH di Ginevra. Dal 2016 al 2019 ha accompagnato con i disegni le attività del Democracy in Europe Movement 2025, il movimento fondato da Yanis Varoufakis, e collabora online con l’artista Ai Weiwei. Nel 2019 ha ricevuto il premio “Arte e diritti umani” di Amnesty International. È considerato fra i massimi esponenti italiani del graphic journalism. Tra le sue opere, Julian Assange. Dall’etica hacker a Wikileaks, Pertini fra le nuvole, Fedele alla linea, Libia e, da ultimo, Patrick Zaki. Una storia egiziana.

Lisa Parola, storica dell'arte, ha curato progetti di arte pubblica, mostre, campagne fotografiche, workshop e conferenze promuovendo la relazione tra arte, territorio e cittadinanza. È socia fondatrice di a.titolo: un'organizzazione non profit attiva dal 1997 con lo scopo di indagare e sperimentare le potenzialità dell'arte contemporanea nell'ambito della sfera pubblica e sociale. È stata tra i consulenti culturali per la candidatura di Matera Capitale della Cultura 2019. Negli anni ha inoltre collaborato con istituzioni quali la Fondazione Sardi per l'Arte, la Fondazione Merz e l'Università di Torino. Per Einaudi ha pubblicato Giú i monumenti? Una questione aperta (2022).

Volere la Luna è nata nella primavera del 2018, ha una dimensione nazionale e un particolare radicamento a Torino. Dal 3 giugno 2018 ha attivato il sito www.volerelaluna.it, dedicato all'analisi critica della realtà culturale e politica. A livello torinese le sue attività si svolgono prevalentemente nella sede di via Trivero 16, dove sono in funzione sportelli di consulenza gratuita in ambito legale, sanitario e sulla questione casa, gestiti con la collaborazione di avvocati, medici ed altri esperti. Via Trivero è, inoltre, sede di dibattiti, cineproiezioni e mostre artistiche oltre che di una ricca biblioteca.