Il Nostalgico e Il Nuovo
Galleria Ramo è lieta di partecipare come “project-space” commerciale a Lugano durante la decima edizione della Biennale dell’Immagine di Chiasso con una collettiva di artisti locali e internazionali.
Comunicato stampa
Galleria Ramo è lieta di partecipare come “project-space” commerciale a Lugano durante la decima edizione della Biennale dell’Immagine di Chiasso con una collettiva di artisti locali e internazionali. Attraverso il lavoro di Fiona Struengmann, Giacomo Bonfante, Mirko Aretini e Simon Roberts la mostra presenterà una serie di opere che spazieranno dalla fotografia alla video art.
Parallelamente al tema della biennale, Città Divise / Città Plurali, Galleria Ramo presenta un tema parallelo, “il nostalgico e il nuovo”, che esplora la nostalgia legata alle città vecchie e il continuo sviluppo dei nuovi centri urbani. Con la loro interpretazione narrativa della corrente ‘new topographic’ degli anni 70, gli artisti emergenti esposti catturano un momento nostalgico del recente e lontano passato, contestualizzandolo con un intervento dal più vicino presente.
nostalgico
‹nostàlgico› agg. (pl.m. ci)
Contrassegnato o dominato dalla nostalgia, soprattutto come struggente e romanticamalinconia: desideri
n.;animo n.
nuovo
‹nuòvo› (pop. o lett. novo) agg.1
Contrapposto a vecchio, che appartiene a un passato recente o a un prossimo futuro (vino n.; come promette il n. anno?)
Questi artisti emergenti creano opere che generano nuove forme di vocabolario visivo che contraddicono la visione feticista di critici come Susan Sontag e Errol Morris dove l’immagine fotografica è un oggetto in sé, dando vita a un linguaggio contemporaneo che documenta e archivia l’interazione umana nell’ambiente urbano.
Ringrazio MC2 Gallery, Associazione Biennale dell’Immagine di Chiasso e Artelier.