Comunicato stampa

Sabato 16 dicembre alle ore 17.30 il Museo Nazionale Romano ospiterà nella Sala Conferenze di Palazzo Massimo la proiezione dei video delle letture di Franco Nero e Kevin Spacey delle poesie di Gabriele Tinti ispirate al Pugile a riposo.

entrando in relazione con “Il Pugile” quel che conta per noi – ciò che da sempre ci ha attratto – è la “trascendente stanchezza” (cit. Paolo Moreno) che vi trapela. Rappresentato dall’artista nell’atto di volgere il capo nel mentre qualcosa di speciale sta accadendo, il pugile è seduto, fortemente segnato da ferite profonde e da un copioso sanguinamento su tutto il lato destro del corpo. Non sappiamo con certezza che cosa significhi quel volgersi del capo: è forse l’ascolto del verdetto del giudice? O una nuova chiamata al combattimento? È uno sguardo alla folla incitante? O forse una muta interrogazione a Zeus alla ricerca di una qualche risposta? Le numerose controversie scaturite nel tentativo di spiegare quel gesto ha fondato tutto il mistero e la poesia, tutta la seduzione, dell’opera

Gabriele Tinti

Ho sempre amato la boxe. Prestare la voce a queste poesie mi hanno fatto sentire in qualche modo partecipe della sopravvivenza di una civiltà così profonda, tragica, influente com’è stata quella antica e capire meglio il nostro rapporto con l’arte del pugilato

Franco Nero

L’evento è promosso dal Museo Nazionale Romano in collaborazione con Treccani, Federazione Pugilistica Italiana e Hotel Eden Dorchester Collection e vedrà la partecipazione dell’autore insieme a Franco Nero.

Per approfondire: Willem Dafoe legge le poesie di Gabriele Tinti