Il restauro di 342 lettere autografe di Michelangelo Buonarroti
Il restauro e la digitalizzazione sono stati realizzati grazie al contributo di Ente Cambiano scpa.
Comunicato stampa
Una delle sezioni più preziose dell’Archivio conservato presso Casa Buonarroti a Firenze è indubbiamente costituita dalle lettere di mano del grande Michelangelo Buonarroti, comprendenti anche minute di lettere inviate ai personaggi più vari del suo tempo (da papa Clemente VII alla regina di Francia Caterina de’ Medici, dalla poetessa Vittoria Colonna allo storico Benedetto Varchi, dal pittore Sebastiano del Piombo a Giorgio Vasari).
Considerando l’importanza e la fragilità di queste carte, l’Associazione degli Amici della Casa Buonarroti – nelle persone di Elisabetta Archi e Antonio Paolucci – hanno pensato di sottoporre un progetto di restauro all’Ente Cambiano scpa, che con grande slancio l’ha accolto e sostenuto con generosa e lungimirante sensibilità.
Il progetto che ora si presenta al pubblico ha previsto il restauro, il condizionamento e la documentazione fotografica digitale HD di ben 342 lettere, che costituiscono i volumi IV e V dell’Archivio Buonarroti.
Durante la conferenza stampa, il progetto e le sue implicazioni, saranno presentati da:
Cristina Acidini, Presidente della Fondazione Casa Buonarroti
Paolo Regini, Presidente di Ente Cambiano scpa e di Banca Cambiano 1884 SpA
Carl B. Strehlke, Presidente dell’Associazione degli Amici della Casa Buonarroti
Antonella Brogi, restauratrice
Nell’occasione si potranno vedere le carte restaurate che poi verranno riposizionate e custodite nell’Archivio di Casa Buonarroti.