Il senso del sacro nei detenuti di Rebibbia
Una mostra composta da 14 pannelli raffiguranti la Via Crucis, posizionati sotto gli altari laterali.
Comunicato stampa
La galleria Monserrato arte 900 in collaborazione con le associazione Nessuno tocchi Caino e Made in Jail, danno vita ad un progetto dove un gruppo di ragazzi detenuti per reati non gravi nel carcere di Rebibbia “Terza Casa”, si impegnano nel realizzare una mostra all'interno della meravigliosa Chiesa di Santa Lucia del Gonfalone in via dei Banchi Vecchi a Roma, riedificata nel 1511, dove si possono ammirare, in particolare, la tavola del Cinquecento raffigurante la Madonna del Gonfalone, ed un crocifisso ligneo anch'esso del XVI secolo.
Una mostra composta da 14 pannelli raffiguranti la Via Crucis, posizionati sotto gli altari laterali.
I ragazzi detenuti hanno sprigionato la loro fantasia cimentandosi in un lavoro assai arduo, rappresentando ognuno una stazione della via crucis a modo loro, con le tecniche a loro più congeniali, guidati da Paolo Bielli, Vincenzo Mazzarella e Silvio Palermo. Hanno dato vita operando su basi per loro sconosciute, delle semplicissime tele di formato 50x70 serigrafate e rielaborate con pittura, matite, pennarelli, sabbie e inchiostri.
A rappresentare la via crucis di Gesù Cristo, perché e' anche parte della loro e della nostra vita. Che non e' solo segnata da frustate sanguinarie e croci pesanti, ma anche da angosce, solitudini e incertezze per un futuro offuscato che ci tradisce..
Questi lavori modulari si possono intravedere fra i marmi e le croci dorate della Chiesa dove si armonizzano e a volte contrastano con l'ambiente. I visitatori sono invitati a cercarle mescolate tra le semplici ricchezze di questa splendida Chiesa, dove e' possibile ammirare in tutto il suo splendore la scultura marmorea di S. Lucia di Adamo Tadolini.
Prosegue la mostra di Nedda Guidi e Rosanna Lancia “Donne d'arte”. Con apparizioni di artisti del 900 storici e contemporanei Italiani:
Elica Balla, Paolo Bielli, Raoul Dal Molin Ferenzona, Benvenuto Ferrazzi, Mario Radice.
In piu' un meraviglioso olio su tela del 1825 di Tommaso Minardi che rappresenta la Salome'.