Il tutto è maggiore della somma delle parti
![Il tutto è maggiore della somma delle parti](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/events/2017/09/04/63098_5. ©Anna Di Prospero - Self-portrait with my Mother - 2011 - Courtesy Donata Pizzi (1200x800).jpg)
È sempre appassionante conoscere il movente che porta alla creazione di una collezione di fotografie, ma questo interesse senz’altro accresce se la collezionista – Donata Pizzi – è essa stessa una fotografa che ha alle spalle trent’anni di carriera, e se il minimo comune denominatore che guida la collezione abbraccia esclusivamente fotografie realizzate da donne/fotografe/italiane.
Comunicato stampa
È sempre appassionante conoscere il movente che porta alla creazione di una collezione di fotografie, ma questo interesse senz’altro accresce se la collezionista – Donata Pizzi – è essa stessa una fotografa che ha alle spalle trent’anni di carriera, e se il minimo comune denominatore che guida la collezione abbraccia esclusivamente fotografie realizzate da donne/fotografe/italiane. Il primo maggio 2015, Donata Pizzi acquista una fotografia di Lisetta Carmi, la prima di una collezione che conta oggi duecentocinquanta opere, tra immagini fotografiche e libri d’artista realizzati da donne. La mostra, a cura di Silvia Camporesi, è una selezione di sessanta immagini che offrono uno sguardo puntuale e
trasversale, cronologico e concettuale, di quanto prodotto dalla fotografia al femminile
negli ultimi cinquant’anni.
In questo crocevia e in dialogo costante, vengono presentate fotografie di Letizia Battaglia, Giovanna Borgese, Lina Pallotta, Paola Agosti, Marina Ballo Charmet, Paola de Pietri, Alessandra Spranzi, Marzia Migliora, Moira Ricci, Bruna Esposito.