Imprevisti artistici probabilità sociali
L’associazione il Gabbiano, in occasione del proprio trentennale, presenta un progetto per la riqualificazione del vecchio e fatiscente carcere e per la sua riconversione in struttura di accoglienza, realizzato in collaborazione con le Gallerie Studio D’ars di Milano e Square23 di Torino.
Comunicato stampa
Le gallerie Studio D'ars di Milano e Square23 di Torino si uniscono per la riqualificazione del carcere di Tirano (Sondrio), presentando una selezione di street-artist, che lavoreranno all'interno delle celle e sui muri esterni della struttura.
I protagonisti dell'intervento saranno: Ale Puro, Akab, A.Caligaris, Corn79, Etnik, Andrea "Ravo" Mattoni, MrFijodor, Orticanoodles, Opiemme, Urbansolid, Seacreative, Skià.
I lavori all’interno della struttura saranno presentati già il 20 Settembre tutto il giorno per gli artisti e il 21 settembre dalle ore 15 in poi per il pubblico.
L’associazione il Gabbiano, in occasione del proprio trentennale, presenta un progetto per la riqualificazione del vecchio e fatiscente carcere e per la sua riconversione in struttura di accoglienza.
Daniele Decia (direttore artistico di Studio D’Ars) e Davide Loritano (Square23) hanno aderito all’iniziativa sviluppando un progetto artistico ad hoc che accompagni l’associazione il Gabbiano nella realizzazione di questa nuova struttura.
In perfetta sintonia con le finalità del progetto, gli artisti saranno liberi di intervenire senza limiti o restrizioni, seguendo il proprio estro e interpretando con la propria arte la trasformazione e l’evoluzione di questi spazi nati come struttura detentiva e destinati ora a diventare un grande centro di accoglienza e di recupero.
La street-art, più di tante altre forme d’arte si presta con particolare naturalezza all’interpretazione e all’espressione del “sentire” sociale.
Con questo primo lavoro comune le gallerie iniziano un percorso di collaborazione tra Torino e Milano che intende aumentare la visibilità e valorizzare la street-art, certi che questa unione di forze possa portare nel panorama artistico italiano una ventata d'aria nuova e d' innovazione, che possa coinvolgere un pubblico sempre più vasto e che possa permettere una maggiore fruibilità dei nuovi canoni artistici contemporanei.
Davide Loritano - Daniele Decia