In Chartis Mevaniae

Informazioni Evento

Luogo
CERP - CENTRO ESPOSITIVO ROCCA PAOLINA
Piazza Italia 11, Perugia, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

mar-dom 10-13 16-19.30

Vernissage
18/02/2012

ore 17

Curatori
Alberto D’Atanasio
Generi
arte contemporanea, collettiva

Opere realizzate su carta fatta a mano con cenci di lino, canapa e cotone, secondo una fattura artigianale medievale, seguendo un unico tema: il nodo. Ventinove gli artisti provenienti da tutta Italia che si sono lasciati ispirare da esso.

Comunicato stampa

Il Nodo che congiunge, il Nodo che Imprigiona, quello che slega le navi e fa solcare mari, quello che poi, sciogliendosi intrecciato ad altri diviene vela che col vento delle idee infine rende liberi. Quest'anno "In Chartis Mevaniae" e' dedicata al nodo, la mostra, conclusasi il 29 gennaio a Bevagna a Palazzo Lepri e riproposta in un allestimento tutto nuovo alle sale del Cerp della Rocca Paolina dal 18 febbraio al 18 marzo.

La cerimonia di inaugurazione e' fissata per sabato 18 febbraio alle ore 17.00. Ventinove gli artisti provenienti da tutta Italia lasciatisi ispirare da questo unico tema del Nodo e la Vela e, come afferma Alberto D'Atanasio curatore della mostra, "una sorta di ponte che parte dal passato e tramite la magia che solo gli uomini d'arte sanno evocare, congiunge Venezia e poi la lontana Cina". "Sara' come rivedere la mostra di partenza e, insieme, percorrerne del tutto un'altra, cambiando radicalmente il registro della disposizione, tanto quella delle opere quanto quella d'animo, soggettiva, di volta in volta irripetibile, del visitatore - affermano il Presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi e l'assessore alle Attivita' Culturali, Donatella Porzi.

Una riproposizione simile al Cerp non si era mai verificata, per lo meno in questi termini – continuano -, che fanno coincidere l'assoluta uguaglianza della proposta con l'assoluta differenza della lettura che se ne puo' dare. Le due architetture sono esse stesse imparagonabili: a Bevagna, una signorilita' del Palazzo Lepri che si segnala per ricchezza di opere cinque-settecentesche assegnate dal riuso e per funzione didattico-culturale. A Perugia le costruzioni del Forte Paolino del Cerp, rimaste a chiudere il contatto diretto fra l'antico Quartiere Baglioni e il soprastante Palazzo Arienti, ottocentesca residenza della Provincia dell'Umbria".

Gli artisti in mostra sono: Piergiorgio Baroldi, Steve Barney, Fabrizio Berti, Sandro Bini, Mauro Bordini, Luca Dall'Olio, Gabriella Fabbri, Max Gasparini, Claudia Giraudo, Giulio Greco, Pamela Lafragola, Alberto Lanteri, Elisa Lorenzelli, Michela Lupattelli, Elvio Marchionni,Viviana Manganaro, Laura Marini, Ruggero Marrani, Paolo Massei, Ciro Palombo, Alison Ryde, Massimo Sansavini, Francesca Siriani, Stefano Solimani, Gabi Summa, Alessandro Testa, Antonella Troia.