In-pressiones. 21 E + carte
Una selezione di opere grafiche dal secondo Novecento ad oggi, legate dall’appartenenza ad una “linea astratta” e che segnalano un’importante traiettoria di ricerca, restituendo un significativo spaccato di una tendenza che ha riformulato la capacità collettiva del “vedere”.
Comunicato stampa
IN-PRESSIONES
21 E + CARTE
a cura di Marcello Palminteri
26 novembre 2021 - 30 gennaio 2022
Opening: venerdì 26 novembre dalle 17.00 alle 21.00
JUS MUSEUM / PALAZZO CALABRITTO
NAPOLI, Via Calabritto 20, piano nobile, scala B
[email protected] - www.jusmuseum.com
081.18191018 - 351.1137721
Orari
martedì/venerdì: 10.00-13.00 / 15.00-19.00 - sabato: 16.00 / 20.00
domenica, festivi e altri orari su appuntamento
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NAPOLI. Venerdì 26 novembre dalle 17.00 alle 21.00, presso lo JUS MUSEUM di Palazzo Calabritto (via Calabritto 20, piano nobile, scala B) si terrà l’opening della mostra “IN-PRESSIONES. 21 E + CARTE”, a cura di Marcello Palminteri.
Una selezione di opere grafiche dal secondo Novecento ad oggi, legate dall’appartenenza ad una “linea astratta” e che segnalano un’importante traiettoria di ricerca, restituendo un significativo spaccato di una tendenza che ha riformulato la capacità collettiva del “vedere”.
In mostra opere di Carla Accardi, Rodolfo Aricò, Agostino Bonalumi, Alberto Burri, Enrico Castellani, Pietro Consagra, Tony Cragg, Annalaura di Luggo, Piero Dorazio, Sergio Fermariello, Horacio Garcia Rossi, Gianfranco Pardi, Pino Pinelli, Toti Scialoja, Turi Simeti, Ettore Sordini, Marco Tirelli, Giulio Turcato, Cy Twombly, Giuseppe Uncini, Arturo Vermi.
Come scrive Marcello Palminteri le opere esposte presentano “una forma di sintesi che dichiara il senso dell’immagine, facendosi metodologia di una ricerca che si differenzia dal disegno e dalla pittura ma il cui confronto non è mai impari. La grafica è una “pratica” parallela che obbedisce ad uno stesso “rito” del fare, in questo caso allargato, abbracciando un’artigianalità creativa fatta di scambi, di “impressioni” prima umane e poi tecniche. Così ogni opera perviene alla propria compiutezza e la trasposizione dalla matrice alla carta, - l’“impressione” - è la maturazione del gesto e del pensiero. Ecco allora che tecnica e immaginazione corrono per binari paralleli e la riproducibilità avvalora il ruolo sociale dell’arte.”
La mostra si avvale di commenti musicali selezionati da Pierpaolo Russo; il coordinamento grafico è curato da Annydi Publishing srl.
Visite fino al 30 gennaio 2022, visite dal martedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00. Sabato dalle 16.00 alle 20.00. Domenica, festivi ed altri orari su appuntamento (E-mail: [email protected] - Infoline: 081.18191018 - 351.1137721).
L’accesso è disciplinato in conformità alle misure sanitarie e di sicurezza previste dalle normative del governo in materia Covid-19.
Con preghiera di pubblicazione.
ALLEGATI
- Invito
1- Agostino Bonalumi
Giallo, 1999, incisione a secco su carta estroflessa serigrafata, applicata a collage, cm 55x75
2- Alberto Burri
Bianchi e neri I, litografia e calcografia a secco, cm. 64x48,7
3- Annalaura di Luggo
Gravia, 2019, acquatinta e acquaforte, cm 40x30
4- Ettore Sordini
Senza titolo, anni ‘70, litografia, cm 50x70
5- Arturo Vermi
Diario, 1963-73, litografia, cm 70x50